Seminario di scrittura creativa e degustazione curato e condotto da Sebastiano Mondadori presso le Cantine Storiche di Donnafugata
Lo scrittore Sebastiano Mondadori, direttore della scuola di scrittura creativa Barnabooth di Lucca, terrà a Marsala il seminario dal titolo “Il Senso del Gusto: raccontare il vino”. Un gruppo di partecipanti (senza limiti di età o formazioni) amanti della lettura, appassionati della scrittura, del buon vino e del buon cibo si ritroveranno il 1° giugno presso le Cantine Storiche di Donnafugata, a Marsala (Via S.Lipari 18), per degustare il vino con penna alla mano, analizzando testi della letteratura italiana e straniera nei quali il tema dell’enogastronomia è centrale. Gli obiettivi del seminario: far acquisire a chiunque lo desideri strumenti “degustativi” per assaporare il vino in una nuova ottica, imparare a descrivere le sensazioni che solo il vino sa dare, trasformare la convivialità in narrazione. Un percorso alla scoperta del sapore, per dare essenza alle penne che scorreranno sui fogli nella produzione di esercizi specifici e nella scrittura di un racconto breve. Il seminario si terrà sabato 1 giugno, dalle ore 9 alle 13: aspetti introduttivi, esercitazioni e letture; dalle ore 13 alle 15 ci sarà una pausa in cui i partecipanti visiteranno la cantina e degusteranno una selezione dei vini di Donnafgata; dalle ore 15 alle 18: narrare il vino, stesura di un racconto breve e le conclusioni dei lavori.
Sebastiano Mondadori
Sebastiano Mondadori, nato a Milano nel 1970, si è laureato in Filosofia all’Università di Pavia con una tesi sullo Zibaldone di Leopardi, vive a Lucca, dove nel 2006 ha fondato e dirige la Scuola di Scrittura Creativa Barnabooth. Tante le pubblicazioni, tra cui: Gli anni incompiuti (Marsilio 2001 – Premio Kihlgren), Sarai così bellissima (Marsilio 2002), Come Lara e Talita (Marsilio 2003), La commedia umana. Conversazioni con Mario Monicelli (il Saggiatore 2005 – Efebo d’Oro), Un anno fa domani (Instar Libri 2009 – selezionato per il Premio Strega 2010), Balliamoci sopra. Sbandate letterarie (ZonaFranca 2010), Miracoli sbagliati (Miraviglia 2013); ma anche collaborazioni editoriali e collaborazioni coi giornali.
Donnafugata
Donnafugata nasce in Sicilia dall’iniziativa di una famiglia che conta oltre 160 anni di esperienza nel vino di qualità. Giacomo Rallo e la moglie Gabriella, con i figli Josè e Antonio portano avanti un progetto imprenditoriale che punta alla cura dei particolari e mette l’uomo al servizio della natura per produrre vini sempre più rispondenti alle potenzialità del territorio. L’avventura di Donnafugata prende avvio nel 1983 dalle storiche cantine della famiglia Rallo a Marsala e nelle vigne di Contessa Entellina, nel cuore della Sicilia occidentale; nel 1989 Donnafugata giunge sull’isola di Pantelleria dove inizia a produrre vini naturali dolci. Il nome Donnafugata, letteralmente “donna in fuga”, fa riferimento alla storia della regina Maria Carolina, di Borbone che nell’800 si rifugiò in quella parte della Sicilia dove oggi si trovano i vigneti aziendali. Fu lo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel romanzo Il Gattopardo, ad indicare con il nome Donnafugata quei possedimenti di campagna del Principe di Salina che accolsero la regina in fuga e che oggi ospitano i vigneti di Donnafugata. Questa vicenda ha ispirato il logo aziendale, ovvero l’effige della testa di donna con i capelli al vento che campeggia su ogni bottiglia.
Nessun commento:
Posta un commento