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Per la due volte campionessa olimpica si tratta del primo successo internazionale dopo Londra 2012.
"Avevo avvertito buone sensazioni sin dall'ultimo ritiro collegiale - ha raccontato la campionessa del Gruppo sportivo della Polizia di Stato subito dopo la gara - È un successo molto importante per me. Non sarà l'oro olimpico ma è una vittoria che vale tantissimo. Non potevo sperare di avere viatico migliore verso i mondiali di Budapest, in programma ad agosto. Dedico la vittoria ad Alessia Polita (la motociclista italiana che si trova in gravi condizioni dopo un incidente in pista, ndr) jesina come me".
Elisa aveva raggiunto la finale dopo aver eliminato nel tabellone delle 32 la turca Karamete (15-5), e nel turno successivo la francese Astrid Guyart (15-9). Nei quarti di finale il derby azzurro contro Arianna Errigo, che a Londra valse la medaglia d'oro, si è risolto ancora in favore della poliziotta che ha vinto per 15 a 5, mentre in semifinale è stata l'altra francese Thibus a cedere il passo all'azzurra con il punteggio di 15 a 12.
Per l'atleta cremisi i complimenti del capo della Polizia, Alessandro Pansa, per un risultato che "conferma il valore assoluto del Gruppo sportivo delle Fiamme oro della Polizia di Stato nel settore della scherma".
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