Palermo 21 ottobre 2015 - Filca, Feneal e Fillea di Palermo hanno chiesto un incontro all’assessorato regionale Attività produttive sullo stabilimento Italcementi di Isola delle Femmine. Nella nota inviata oggi i segretari chiedono una urgente convocazione dei vertici nazionali di Italcementi. Il confronto a un tavolo per i segretari provinciali Angelo Gallo della Filca, Dino Cirivello della Feneal e Francesco Piastra della Fillea è necessario per chiedere a Italcementi di accelerare il programma di i investimenti in per lo stabilimento di Isola. Sono previsti 80 milioni di euro per il restyling del sito industriale con la costruzione di un nuovo impianto di filtraggio che renderebbe più moderno lo stabilimento, riducendo ai minimi termini le emissioni in atmosfera e l’impatto ambientale. Il piano, che prevede l’abbattimento delle ciminiere, darebbe una prospettiva futura sito di Isola delle Femmine. “Chiediamo all’assessore di convocare Italcementi per avere garanzie dell’attuazione del progetto anche in vista della cessione, a valle della procedura anti Trust, della proprietà dello stabilimento alla tedesca Heidelberg – dicono i segretari di Filca, Feneal e Fillea - La conferma deve arrivare presto: l’investimento deve essere completato entro la scadenza prevista nel 2017 dalla normativa europea. Ed entro la fine del 2017 dovrà essere rinnovata la concessione di estrazione della cava di Isola delle Femmine. Chiediamo anche alla Regione di definire il piano cava in Sicilia, che ancora non è stato esitato. Anche questo ritardo preoccupa le organizzazioni sindacali”.
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