“La Rap acquista 2000 nuovi cassonetti, cominciando a distribuirli in periferia, ma così facendo decide di abbandonare del tutto la raccolta differenziata, unico sistema per tentare di uscire dall’emergenza rifiuti”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Invece di cercare di estendere la differenziata in tutta la città, il presidente della Rap Sergio Marino preferisce fare passerella con i nuovi cassonetti - peraltro di scarsa qualità e destinati a durare lo spazio di un mattino - che restano il simbolo di un sistema arcaico ed antiquato della raccolta dei rifiuti, da tempo scomparso in quasi tutte le città più evolute.
A Palermo, invece di programmare in maniera seria ed allargare a tutti i cittadini la raccolta differenziata, si continua a perseverare negli errori del passato, che stanno portando alla saturazione delle discariche e che trasformano quotidianamente le nostre strade in vere e proprie pattumiere, con questi “monumenti” allo spreco perennemente sporchi e maleodoranti. Invece di spendere milioni di euro per questi strumenti obsoleti, veri e propri residuati di una lotta persa già in partenza, queste risorse economiche, che provengono dalle altissime tasse pagate dai palermitani, devono essere riservate ad incrementare la raccolta differenziata, l’unico mezzo per cercare di far avvicinare la nostra città agli standard delle metropoli più civili”.
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