Palermo, 23 dic- “I toni trionfalistici del presidente Crocetta e dell’assessore Baccei in merito alla Finanziaria regionale sono fuori di luogo. C’è infatti il rischio concreto di un blocco della spesa destinato a creare disagi al mondo del lavoro. Inoltre, il consolidato della Regione mostra passività per oltre 20 miliardi: parlare quindi di conti a posto appare davvero fuorviante”. Lo dice Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia. Pagliaro rileva che “la legge di stabilità regionale prevede un allegato contenente i capitoli di spesa bloccati per complessivi, 1, 4 miliardi, quali contributo dello Stato per la compartecipazione al gettito tributario. Se per 500 di questi è palese che occorrerà aspettare- sottolinea- altrettanto accadrà per i
900 milioni, che saranno resi disponibili dallo Stato quanto ci sarà il richiesto adeguamento dello Statuto”. “Per parlare di conti a posto- osserva Pagliaro- mi pare che ci voglia ben altro di quel che abbiamo.
Non capisco peraltro- aggiunge- il fatto che la Regione , alla luce del gettito fiscale prodotto, si ponga un obiettivo così sottodimensionato, di soli 1,4 miliardi. Insomma- conclude Pagliaro- assistiamo al solito navigare a vista di un governo che non ha una visione complessiva dello sviluppo della Sicilia”.
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