“Che fine ha fatto il regolamento attuativo per il referendum sulle ZTL? Perché, ad oltre un mese di distanza, l’assessore Catania e il burocrate Maneri tacciono? Perché non si vuole dare voce ai palermitani?”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia.
“Lo scorso 2 febbraio – prosegue l’esponente azzurro – il segretario generale del Comune Fabrizio Dall’Acqua, dopo una mia richiesta, ha inviato una nota, prot. n. 832090, a Sergio Maneri, dirigente del settore Partecipazione del Comune, con la quale lo sollecitava a redigere il regolamento per l’effettuazione del referendum proposto dal Comitato #NOZTL. Visti l’assoluto silenzio ed immobilismo dei burocrati di Palazzo delle Aquile, qualche settimana fa, insieme con gli esponenti dello stesso Comitato, abbiamo consegnato una bozza già pronta, che doveva essere soltanto letta ed eventualmente rivista prima di essere inviata al Consiglio Comunale per la ratifica.
Ebbene, a distanza di così tanto tempo, tutto tace. Maneri e Catania fanno orecchie da mercante, mentre prosegue l’iter per l’istituzione della ZTL. Ma i palermitani non si sono fatti prendere in giro e, come dimostrano i primi dati, soltanto pochissimi hanno iniziato la pratica per ottenere il pass. La quasi totalità degli automobilisti preferisce attendere prima di piegarsi ai voleri dell’amministrazione, a cominciare dalla legge finanziaria della Regione, che contiene le nuove norme sull’istituzione delle Ztl. Per superare questa fase di stallo, è indispensabile che venga approvato al più presto il regolamento per il referendum per dare voce ai palermitani affinché possano esprimersi su un provvedimento che, al contrario di quanto sostengono Orlando e Catania, di fatto introduce una nuova tassa e cambierà radicalmente la mobilità in gran parte della nostra città”.
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