di Giancarlo Drago
Torna in questi giorni in libreria Salvatore Parlagreco, giornalista attento e prolifico scrittore ("L'uomo di vetro" (Bompiani, Premio Walter Tobagi 1999); “Il mistero del Corvo” (Sugarco) e le antologie per la scuola: “Le Mafie, letture utili sul crimine organizzato” (Sansoni, Firenze), “Le Ragioni della Tolleranza” (SEI, Torino) e “Le Ragioni dei Ragazzi” (Loecher, Torino).
Il suo ultimo romanzo è “Operazione lure”, Navarra Editore, 320 pag. 20 euro, che verrà presentato in anteprima domenica 11 giugno alle ore 17 all’Orto Botanico di Palermo nell’ambito della rassegna “Marina di Libri”.
Questo lungo racconto prende spunto da un fatto storico risalente alla seconda Seconda Guerra Mondiale quando nasce la Sicilia “americana”, figlia di un patto occulto tra mafie e servizi segreti denominato per l’appunto “Operazione Lure”.
A un tratto, dopo oltre i mezzo secolo, la 49sima stella della bandiera americana indice un referendum per tornare italiana, senza che la presidenza Usa lo contrasti.
Prova a raccontare, con il ritmo di un thriller, questo patto sempre negato e la campagna referendaria Burt Pierce, giornalista italoamericano della testata romana Il Repubblicano. Arrivato in città Burt inizia a indagare sulla scomparsa del padre, Reginald, che ebbe un ruolo importante ma ambiguo nell’annessione della Sicilia agli States. Ma così come inghiottì il padre, l’Isola inghiotte anche il figlio e Burt svanisce nel nulla. La ricerca viene proseguita dall’ amico e collega Salvo Visconti, che conosce a fondo la personalità complessa di Burt, destreggiandosi in una trama fatta di intrighi familiari, politici e mafiosi.
Tra le pagine emergono tutte le contraddizioni che hanno caratterizzato la costruzione del nostro Paese e dei suoi rapporti con l’America, dal secondo dopoguerra a oggi, in un romanzo che è forte della vividezza dei personaggi che Visconti incontra nel suo soggiorno, segnato dal fascino seducente e minaccioso di un inedita Palermo americana.
Torna in questi giorni in libreria Salvatore Parlagreco, giornalista attento e prolifico scrittore ("L'uomo di vetro" (Bompiani, Premio Walter Tobagi 1999); “Il mistero del Corvo” (Sugarco) e le antologie per la scuola: “Le Mafie, letture utili sul crimine organizzato” (Sansoni, Firenze), “Le Ragioni della Tolleranza” (SEI, Torino) e “Le Ragioni dei Ragazzi” (Loecher, Torino).
Il suo ultimo romanzo è “Operazione lure”, Navarra Editore, 320 pag. 20 euro, che verrà presentato in anteprima domenica 11 giugno alle ore 17 all’Orto Botanico di Palermo nell’ambito della rassegna “Marina di Libri”.
Questo lungo racconto prende spunto da un fatto storico risalente alla seconda Seconda Guerra Mondiale quando nasce la Sicilia “americana”, figlia di un patto occulto tra mafie e servizi segreti denominato per l’appunto “Operazione Lure”.
A un tratto, dopo oltre i mezzo secolo, la 49sima stella della bandiera americana indice un referendum per tornare italiana, senza che la presidenza Usa lo contrasti.
Prova a raccontare, con il ritmo di un thriller, questo patto sempre negato e la campagna referendaria Burt Pierce, giornalista italoamericano della testata romana Il Repubblicano. Arrivato in città Burt inizia a indagare sulla scomparsa del padre, Reginald, che ebbe un ruolo importante ma ambiguo nell’annessione della Sicilia agli States. Ma così come inghiottì il padre, l’Isola inghiotte anche il figlio e Burt svanisce nel nulla. La ricerca viene proseguita dall’ amico e collega Salvo Visconti, che conosce a fondo la personalità complessa di Burt, destreggiandosi in una trama fatta di intrighi familiari, politici e mafiosi.
Tra le pagine emergono tutte le contraddizioni che hanno caratterizzato la costruzione del nostro Paese e dei suoi rapporti con l’America, dal secondo dopoguerra a oggi, in un romanzo che è forte della vividezza dei personaggi che Visconti incontra nel suo soggiorno, segnato dal fascino seducente e minaccioso di un inedita Palermo americana.
Nessun commento:
Posta un commento