I colossi dell’on-demand non cedono il passo

di Adriana  Barbera 
C’è chi in questo periodo di totale stallo ha deciso di contrastare la noia dovuta alla quarantena dedicandosi alla cucina, c’è chi si è dedicato al giardinaggio, chi all’attività fisica in casa e chi si è dedicato alle attività di zapping sul divano, guardando stagioni intere di serie tv e rispolverando la fantasia in compagnia del mondo Disney, Marvel, Star Wars e National Geographic. Come sappiano sin dal suo avvento, la televisione è stata strumento di svago per grandi e piccini, ma con la digitalizzazione e l’introduzione dei canali streaming la storia è cambiata, non si tratta più occupare piccoli momenti di svago,
ma di veri e propri appuntamenti davanti la tv ,ma senza fretta ne orario possiamo scegliere comodamente noi i momenti migliori e più comodi per dedicarci a ciò che ci piace guardare in streaming, ed è stata proprio questa la chiave della fortuna delle compagnie streaming diventate oggi grandi colossi. Quale miglior svago di seguire i nostri programmi preferiti in questa fase di permanenza forzata in casa ? Infatti, il 90 % degli italiani ha scelto di farsi intrattenere dai canali messi a disposizione delle piattaforme dei colossi della tv on-demand come Tim Entertainment Now tv che permette di accedere all’offerta Sky cinema e intrattenimento, con pacchetti a tema dedicati ad ogni fascia di età, Netflix con la sua varietà di famosissime serie tv, Infinity, la piattaforma Mediaset che mette a disposizione serie tv di ogni genere , Amazon Prime Video che dispone di un pacchetto di contenuti anime, documentari e film esclusivi amazon. I canali streaming, non si piegano al virus, anzi cavalcano l’onda, incrementando gli incassi e vedendo in arrestabile crescita l’aumento dei nuovi abbonati. I dati sono in costante crescita ed è possibile consultare le statistiche sulle piattaforme streaming direttamente interessate, il trimestre vede un netto incremento , ma con la fine del lockdown si prevede un improvviso arresto degli abbonati con una vertiginosa discesa nella curva degli incassi. Ma nessuna paura, se la borsa mondiale è stata messa a dura prova, e le statistiche hanno fatto tremare anche le più forti potenze economiche, le piattaforme on-demand hanno avuto una performance positiva di oltre il 30 % in crescita sull’andamento delle azioni, dimostrandosi ancora una volta colossi inarrestabili. Basta pensare che l’andamento in borsa già aggiornato del colosso americano Netflix negli ultimi dieci anni ha aumentato il prezzo del titolo di oltre il 4,000%. Tradotto in numeri, si contano circa15 milioni di nuovi abbonati grazie al contenimenti da coronavirus. Dunque dalle cifre prospettate, è il momento giusto per chi si dedica da qualche tempo a investimenti di trading online, soprattutto per gli investimenti nel breve periodo, ma è bene ricordare che ogni investimento potrebbe prevedere piccoli o grandi guadagni come piccole o grandi perdite, negli investimenti non ci sono mai certezze.  

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