Rapine ad un supermercato e una farmacia: arrestato ventenne

di Ambra Drago
Due colpi a distanza di pochi mesi, uno fallito e uno andato a buon fine e poi le immagini di video sorveglianza e l'impronta lasciata il 12 febbraio del 2019 sul bancone della farmacia,  hanno fatto il resto. E così è stato arrestato Salvatore Di Stefano, 20 anni e residente nel quartiere Noce di Palermo.  Dalla ricostruzione avvenuta in quel momento, era li 23 maggio del 2019 un giovane armato di pistola ( poi scoperta essere giocattolo) aveva minacciato un cassiere del supermercato di via Paolo Veronese facendosi consegnare il denaro  mentre il complice era rimasto all’esterno a fare da “palo.Dopo che i dipendenti erano riusciti a contattare le Forze dell'Ordine i due si erano dati alla fuga e da li iniziarono le prime ricerche da parte della sezione Antirapina della Squadra Mobile e del Commissariato Oreto-Zisa.
I poliziotti riuscirono in quell'occasione a individuare tra i vicoli il ciclomotore che  i due avevano usato per scappare. Così venne bloccato un diciassettenne che perquisito venne trovato in possesso della pistola  a salde tipo beretta usata durante l’assalto.
Le indagini andarono avanti riuscendo a individuare il complice, Di Stefano ( che in quell'occasione era rimasto fuori dal supermercato)  chiamato da tutti con il soprannome “Congo”.
Inoltre al ventenne è stata contestata anche una precedente rapina ai danni di una farmacia del quartiere Zisa avvenuta il  12 febbraio del 2019 quando tre giovani, con il volto travisato ed armati di pistola, minacciarono il titolare della farmacia puntandogli contro una pistola e si fecero consegnare un bottino di 300,00 euro.

Ad incastrare uno dei tre, Di Stefano l'aver sfiorato il bancone a mani nude poi analizzato dal Gabinetto della Scientifica e diventato fondamentale per la chiusure dell'indagine.

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