La storia del giornalismo palermitano dell’800

A grande richiesta Edizioni Ex Libris pubblica il secondo volume del volume curato da Gesualdo Adelfio e Carlo Guidotti. La casa editrice Edizioni Ex Libris dà alle stampe il secondo volume del cofanetto dedicato alla storia del giornalismo palermitano dell’800, curato dal giornalista ed editore Carlo Guidotti e dal collezionista Gesualdo Adelfio. Dopo il grande successo riscosso con il primo volume, dedicato agli anni che vanno dal 1800 al 1860, a grande richiesta è adesso disponibile il secondo volume, che ripercorre la storia della stampa d’informazione siciliana, e palermitana nello specifico, dal 1860 al 1880. Il volume (Edizioni Ex Libris, ISBN 9788896867990), si pregia della prefazione di Teresa Di Fresco e dell’introduzione di Enza Zacco ed affronta le tematiche giornalistiche del primo ventennio dell’era postborbonica legate all’annessione della Sicilia, alle condizioni sociali, alla mafia e alle evoluzioni politiche ed alla trasformazione dell’assetto urbano.
“I giornali di Palermo nell’Ottocento. L’informazione giornalistica e la pubblicità nella stampa dell’epoca” è il titolo della grande opera che si dispiega su più volumi e che ha come obiettivo quello di presentare, mediante illustrazioni, fotografie, tabelle esplicative e commenti agli articoli, le principali testate giornalistiche stampate nel capoluogo siciliano nel corso del XIX secolo, epoca di profondi cambiamenti storici, politici e sociali, in cui cambia radicalmente il modo di fare informazione e di trasmetterla ad un’opinione pubblica sempre più ampia e diversificata. Anche questo secondo volume è suddiviso in tre sezioni, la prima è dedicata all’analisi storica introduttiva che consente di comprendere meglio il tessuto sociale nel quale si susseguono gli eventi storici dai quali scaturiranno libri, giornali, articoli e commenti critici. Nella seconda sezione vi è la rassegna completa dei giornali stampati a Palermo, dei quali si riportano le testate, le schede esplicative e degli estratti di articoli particolarmente significativi. Nella terza sezione vi è invece uno studio sulle officine tipografiche e stamperie che, negli anni presi in esame, hanno prodotto le testate presentate. Grande successo è stato riscosso dal primo volume che si è avvalso di presentazioni editoriali presso luoghi di prestigio quali il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti a Roma, l’Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione Federico II e la Biblioteca Centrale di Palermo con relatori di prim’ordine; tale libro ha dato l’avvio ad un ambizioso ed articolato progetto editoriale che prosegue, quindi, con altri volumi frutto di anni di studio, analisi storica ed approfondimento giornalistico.

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