Fiumi di droga tra Capaci, Isola delle Femmine e Terrasini quelli scoperti dai carabinieri e che ha portato all'arresto di sette persone. Per loro sono scattate diverse misure cautelari, quattro in carcere mentre per altri tre sono stati disposti i domiciliari. In particolare dovranno rispondere dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana.L’indagine, coordinata da un gruppo di Sostituti e diretta dal Proc. Agg. Dott. Salvatore De Luca, è scaturita dall’arresto in flagranza di reato di uno degli indagati, avvenuto il 1 febbraio 2018, per detenzione ai fini di spaccio di 34 dosi di cocaina.L'attività investigativa è andata avanti tra febbraio 2018 e novembre 2019 attraverso intercettazioni telefoniche e numerosi servizi osservazione e pedinamento. L'organizzazione poteva contare su una fitta rete di pusher, un capo e numerosi clienti. E soddisfazione è stata espressa dal Tenente colonnello Angelo Pitocco, comandante del gruppo dei carabinieri di Palermo:"L'operazione ha visto impegnati i carabinieri di Carini con l'ausilio dei colleghi di Capaci . Quest'ultimi rappresentano il presidio di legalità sul territorio. Sono in tutto 1179gli episodi contestai al capo dell'organizzazione. Si trattava di un traffico fluente di droga".
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