Grave aggressione al carcere di Agrigento: Feriti con la lametta due poliziotti: La uil: mentre il governo pensa alle casette dell'amore per i detenuti, i poliziotti rischiano la vita”

“Lo abbiamo detto in tempi non sospetti, che oramai le carceri sono delle trincee dove i Poliziotti rischiano la vita in ogni momento”. Queste sono le parole della Segreteria Regionale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia, dopo l'aggressione a due poliziotti avvenuta nella mattinata odierna al carcere Pasquale Di Lorenzo di Agrigento. “purtroppo le teorie della rieducazione di ministri, capi dap, professori, garanti dei detenuti, unite al buonismo di certa parte politica – commentano dalla UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia- si scontrano con la realtà di violenza che oramai dilaga nelle nostre prigioni”.
“il personale di Polizia Penitenziaria ha subito l'aggressione – chiosano dalla Segreteria Regionale UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia – perché un detenuto si è rifiutato di essere trasferito in altra sede, scagliandosi contro un Sovrintendente ed un Ispettore, ferendo entrambi con una lametta abilmente celata dentro la bocca”. “mentre la politica pensa alle stanze dell'amore per i detenuti, - concludono dal sindacato regionale di settore Uil,- nelle carceri ancora una volta la fortuna, unita alla grande professionalità ha evitato la cronaca di una tragedia, perché se i Poliziotti non avessero avuto la prontezza di riflessi nello schivare i fendenti, oggi probabilmente faremmo la conta dei morti”

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