Bimbo morto a Sharm, lacrime e commozione: celebrati i funerali.I sacerdoti dall'altare: "Vogliamo la verità"

Una folla composta e stordita dal dolore, mamma e papà dietro alla bara bianca di Andrea, morto a 7 anni a Sharm-el Sheikh mentre era con loro in vacanza. Una folla composta e segnata dal dolore ha assistito alla celebrazione che si è tenuta nella chiesa di San Basilio, in via Paruta a Palermo. Prima dell'inizio del rito funebre il sindaco Roberto Lagalla si è avvicinato a Antonio Mirabile e a sua moglie, Rosalia Manosperti in segno di vicinanza e per esprimere il personale cordoglio. A celebrare la messa sono stati i sacerdoti Luciano Ficano e Giuseppe Di Giovanni. "Avete un bambino che sta per nascere, e dategli tanto amore. Non sentitevi in colpa", queste le parole pronunciate da padre Luciano Ficano nel corso della sua omelia. Rosalia aspetta una bambina. "Non verrà mai meno in voi la presenza di Dio - questo peso che la vita vi ha messo addosso vi accompagnerà per sempre, non potrete mai dimenticare Andrea. Un peso che non dovrete portare da soli. Portatemi sempre con voi, vi dice Andrea", ha detto il sacerdote. "Auspichiamo che la giustizia umana faccia il proprio corso ma noi pretendiamo la verità", ha concluso. E proprio la verità desiderano i genitori del piccolo Andrea.
Il  papà del bimbo  ha dovuto combattere anche lui in Egitto contro dei particolari malesseri e solo ora dimesso dall'ospedale di Palermo per partecipare ai funerali e la mamma incinta di cinque mesi. Vogliono vederci chiaro, sin ora almeno da quanto era emerso in Egitto, si attribuiva la morte ad una presunta intossicazione alimentare anche se dei dubbi in queste ore si sono palesati nella mente degli inquirenti ( si ipotizza anche un'intossicazione ambientale o da contatto). Dopo il formale esposto dei genitori sono iniziate le indagini anche qui nel capoluogo. A coordinare le indagini procuratore aggiunto Ennio Petrigni e affidata al pm Brucoli Saranno loro, probabilmente già la prossima settimana, ad ascoltare i genitori assistiti dallo studio Giambrone & Partners. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto in Egitto.



Nessun commento:

Posta un commento