Nicolò Mannino: "Fatti non parole". Un bilancio positivo in casa Parlamento della Legalità Internazionale 2022

Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco
presidente e vicepresidente
Parlamento della Legalità
di Ambra Drago
Tutto ha avuto inizio dopo alcuni incontri culturali svolti con il magistrato Antonino Caponnetto (coordinatore del pool antimafia) poi diventato il primo presidente onorario del Parlamento della Legalità. Così Nicolò Mannino legato da stima e condivisione di valori con il magistrato fiorentino e con la fiducia nel cuore, legata al cambiamento dopo il periodo buio delle Stragi e alla voglia di rinascita, ha fondato questo movimento culturale. Il Parlamento della Legalità è un movimento apartitico di forte ispirazione cristiana che incoraggia i giovani, a fianco di magistrati, vescovi, questori, prefetti, dirigenti scolastici, imprenditori, uomini delle Istituzioni, ad essere artefici e protagonisti della loro storia .Nel tempo il Parlamento ha visto nascere diverse “ambasciate” quali presidi culturali. Presenti ovviamente in Sicilia ma anche in tantissime regioni dal Lazio, alla Puglia, alla Basilicata per citarne alcune. E anche all’estero, come in Costa d’Avorio (Ambasciata dell’abbraccio alla vita) , al Cairo quella della (fratellanza e del Dialogo) ma anche in America e presto a Madrid. Chiunque conosce il prof. Mannino e l’attività del Parlamento della Legalità internazionale mette in evidenza la capacità di questo uomo di “crederci sempre”. Sono infatti tantissime le iniziative che porta avanti il Parlamento, lo fa all’interno delle scuole. Sono numerosi gli istituti scolastici dove sono nate anche delle bellissime ambasciate. E all’ istituto Parlatore di Palermo grazie anche all’entusiasmo del dirigente scolastico, Sergio Picciurro, sono state portate avanti le iniziative con i ragazzi del Parlamento multietnico. A novembre di quest’anno questi giovani sono stati ricevuti dal primo cittadino di Palermo che ha riconosciuto il loro impegno stimolo e esempio per i loro coetanei. 
Scuola, cultura della legalità, formazione il tutto nella condivisione di valori cristiani e di fratellanza. Ecco che il 21 maggio in una Cattedrale affollata, tantissimi giovani provenienti da tutta Italia hanno partecipato al “Festival della Legalità e della Gioia. Ogni evento è frutto di un lavoro di squadra. Ecco che il prof. Mannino insieme al vice presidente Sardisco e a tutto lo staff contraddistinto da alta professionalità e spirito di collaborazione sono sempre impegnati. 

Spesso anche in giro per ’'Italia. E quindi non solo Monreale ( dove si trova la sede) ma anche fuori i confini. Un entusiasmo per il loro operato che ha visto il Parlamento della Legalità ottenere diverse cittadinanze onorarie tra cui quella di Bovino nel foggiano. Ad accogliere il 26 novembre  il prof. Mannino e Salvatore Sardisco il sindaco Vincenzo Nunno. Poi è stata la volta di Piana degli Albanesi il 21 dicembre. 

Dopo il saluto di Papas Giuseppe Di Miceli, la consegna è avvenuta da parte del primo cittadino Rosario Petta. Un “ viaggio” culturale, di attenzione ai temi della legalità, della giustizia, del rispetto del prossimo che si è concretizzato quest’estate. A settembre a San Giovanni Rotondo in Puglia si è svolto il VI Convegno Nazionale del Parlamento della Legalità internazionale. “Qui, dietro la spontanea e bellissima richiesta di una bambina e con l’entusiasmo e l’applauso di tutti i partecipanti, il Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato nonché attuale Direttore Centrale dell’ Ufficio Ispettivo del Viminale, Cortese è diventato il “Presidente Onorario” del Parlamento della Legalità Internazionale. Un momento culturale, sottolinea il prof. Mannino, davvero emozionante, che ha avuto il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati e del Ministero dell’Interno, nell’aula magna dell’Istituto Superiore Statale “Luigi Di Maggio” di San Giovanni Rotondo". E alcuni di questi “amici” del Parlamento che da anni seguono il suo cammino hanno partecipato a un altro evento significativo. Quello che si è tenuto nella sala di Radio Vaticana a novembre. Incontro moderato dal giornalista Pino Nazio. In quell’occasione a fare gli onori di casa il cardinale Francesco Coccopalmerio, Ministro della Giustizia della Santa Sede e  Presidente del Pontificio Consiglio dei testi della Santa Sede che da anni segue il lavoro del Parlamento della Legalitá. Erano presenti anche Don Sergio Mercanzin sacerdote e giornalista e il Dott. Vincenzo Mallamaci cardiologo e Presidente dell'associazione internazionale di volontariato onlus "E Ti Porto in Africa". In una sala gremita sono stati affrontati temi molto cari al Parlamento quali la Pace e la Legalità in un’ottica di speranza. Quello che poi vuole trasmettere il libro “Svegliati e vola” i cui autori sono il prof. Mannino e Sardisco e i tanti giovani. “Sono loro la speranza. Sono loro le “Sentinelle di una nuova alba” ha sempre sottolineato il prof. Mannino. Devono credere in un mondo migliore dove ognuno è chiamato a fare la sua parte”. Un momento indimenticabile per il Presidente Mannino e per la “grande” famiglia del Parlamento la consegna al Pontefice del libro “ Svegliati e vola”.

Il Pontefice ha ricevuto il testo proprio dalle mani del presidente che ancora oggi racconta: " Aver visto il Papa che ti viene incontro con il suo dolore e la sua umanitá e ti sorride. Vorrei dire che è importante abbattere le barriere e vorrei dire che davvero l'impossibile non esiste e noi ne siamo certi". E il Santo Padre a dicembre ha inviato una lettera al Presidente del Parlamento. “Ringrazio per i gesti di affetto che ho ricevuto in occasione della Sua visita peer l’Udienza Generale del 16 novembre scorso e imparto di cuore la mia Benedizione, estesa ai familiari e agli amici. Affidando le vostre intensioni alla Intercessione della beata Vergine Maria, vi chiedo di non dimenticarvi di pregare per me“. Fraternamente Francesco”. Un augurio e una benedizione che è giunta recentemente anche dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. Su di Lei e sulle attività del Parlamento della Legalità Internazionale, auspicando grazie copiose“. E con spirito di fratellanza, crescita e voglia di pace soprattutto in questo momento storico che il 16 dicembre è avvenuto un grande evento a Monreale. 

E’ stata inaugurata una “Panchina per la Pace” proprio davanti la sede del Parlamento della Legalità, in via Venero, 30 e di fronte il Monumento dei Caduti. In realtà la bellissima scultura marmorea rappresenta un libro dove ognuno come ha sottolineato nel suo discorso il prof. Mannino: “E’ chiamato a scrivere una pagina di speranza. Invito tutti a venire a vedere questa bellissima scultura ”. All’iniziativa hanno partecipato diverse scuole. Dall’istituto Morvillo di Monreale, al Capizzi di Bronte ai giovani del Parlamento Multietnico. Presenti tantissimi amministratori locali, deputati regionali e parlamentari. Ma i protagonisti come ha sottolineato più volte il prof. Mannino, sono stati i giovani con i loro ritratti, con una canzone dedicata a Luca Attanasio. 
Una giornata alla quale ha partecipato il padre dell’ambasciatore italiano ucciso nel febbraio 2022, a lui è stata dedicata la panchina donata gratuitamente dal maestro Giuseppe Cortese. Fiumi di giovani hanno circondato la creazione e hanno abbracciato idealmente il dolore composto di papà Salvatore Attanasio che da li ha rivolto un appello affinchè la storia di Luca non cada nell’oblio. Un legame quello di Salvatore Attanasio con tutta la presidenza del Parlamento della Legalità. 
Un’iniziativa quella svolta a Monreale che ha ricevuto il plauso e una targa dalla Presidenza della Camera dei Deputati.

Non ultimo insieme al prof. Mannino il 30 dicembre sarà a Dolo, a Venezia per un evento culturale dal tema Legalità e Giustizia in nome di Luca Attanasio che ha visto l’impegno Camera degli avvocati della riviera del Brenta e del Miranese .Un cammino lungo quello del Parlamento fatto di valori e di solidarietà e vicinanza al prossimo agli anziani così come ai più piccoli. In estate il Parlamento della Legalità ha regalato un moneto di svago a villa Plasi ai bambini della Casa del Sorriso di Monreale.  "Con i piccoli sottolinea il Presidente del Parlamento della Legalità internazionale insieme alla nostra grande famiglia e a Salvatore Sardisco continuiamo con loro un cammino di vicinanza, di affetto e amore disinteressato. Noi puntualmente cerchiamo di passare del tempo con loro anche a Natale. Sono stati portati durante l’anno dei doni così come durante queste festività”. Proprio la sera del 16 dicembre in occasione del gran Galà benefico della Cultura e della Solidarietà sono stati raccolti dei doni . Madrina della serata è stata la giornalista Paola Zanoni. Un percorso quello del Parlamento che si nutre della bellezza, del disinteresse, dell’amicizia e della condivisione con le persone che incontra sulla sua strada. “Ecco che undici anni fa, ci tiene a concludere, il Presidente Mannino, un uomo eccezionale Benedetto Guardi, a cui va il mio pensiero, ci ha donato gratuitamente la sede del Parlamento della Legalità. Voglio ringraziarlo, perché se oggi un raggio di speranza e bellezza parte da Monreale e arriva oltre i nostri confini è grazie a lui. Tutto, ogni gesto, ogni parola devo dire ci arriva con tanto amore da chi ci circonda. Devo ringraziare il vicepresidente Sardisco, la coordinatrice dello staff Helga Guardi e tutti coloro che ci stanno vicino”.



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