Messina Denaro rinchiuso all'Aquila e indagato il medico che curava lui e anche il vero Bonafede

Dopo la perquisizione nel covo di Matteo Messina Denaro in via San Vito a Campobello di Mazara dove avrebbe trascorso gli ultimi sei mesi di latitanza e i rilievi alla ricerca di dettagli utili operati dai Ris di Messina e le ricerche dei Ros, si è aggiunto un ulteriore tassello per ricostruire la vita della Primula Rossa.  Messina Denaro che da ieri si trova rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di L'Aquila, o  Andrea Bonafede,  questo era il nome che utilizzava per ottenere le cure per il suo tumore al colon 
 Messina Denaro era in cura da Alfonso Tumbarello, 70 anni. Adesso il medico è indagato nell'ambito dell'arresto del super latitante. Tumbarello è di Campobello di Mazara ed è stato per decenni medico di base in paese, sino a dicembre scorso, quando è andato in pensione.
Inoltre Tumbarello sino a qualche mese fa è stato medico del vero Andrea Bonafede, 59 anni, residente a Campobello di Mazara e avrebbe prescritto le ricette mediche a nome dell'assistito. Ieri i carabinieri hanno perquisito le abitazioni di Campobello, di Tre Fontane e l'ex studio del medico che è stato anche interrogato.

 Messina Denaro, i carabinieri mettono i sigilli al covo del bo

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