Festa della Polizia per i suoi 172 anni. Il Questore: "Dallo spaccio, alla malamovida, impegnati per la sicurezza ma occorre coivolgimento di tutti. Voi giovani qui presenti siete il futuro "

di Ambra Drago
Il Teatro Garibaldi-Politeama di Palermo si è tinto di blu.Gli uomini e le donne della Polizia di Stato si sono ritrovati insieme alle loro famiglie per festeggiare i 172 anni della fondazione del Corpo.
A far da cornice all'evento tutti i mezzi della Polizia, anche quelli storici vicini ai diversi gazebo delle Specialità, tra queste la Polizia Scientifica e il 4° Reparto Volo diretto dal Comandante e Primo Dirigente Antonio Molinaro.
Presente anche lo stand dell'XI Reparto Mobile e sono stati davvero tanti i cittadini curiosi che si sono soffermati.
Dopo il passaggio in rassegna del Questore di Palermo, Vito Calvino a cui ha fatto seguito l'ingresso anche delle alte cariche quali il Presidente della Regione Schifani, il Prefetto Mariani e il sindaco Lagalla ha avuto inizio la festa. A presentare l'evento il giornalista di Tgs Salvo La Rosa.

La mattinata si è aperta con l'Inno nazionale alla presenza anche delle alte cariche delle altre Forze dell'Ordine e delle magistratura. Successivamente dopo la lettura dei messaggi del Capo dello Stato il quale ha sottolineato l'importanza del ruolo della Polizia nell'accompagnare la vita democratica a garanzia delle liberà costituzionali ha fatto seguito la lettera del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che ha voluto ringraziare tutti gli uomini e le donne della Polizia. Ribadendo che la sicurezza del Paese è affidata a dei professionisiti. Un ringraziamento è stato rivolto alle Fiamme oro il cui impegno ha sottolineato il ministro Piantedosi- è stato riconoscito dallo stesso Capo dello Statocon il conferimento della medaglia al valor civile in occasione della sua fondazione.
E il Capo della Polizia, Vittorio Pisani nel suo messaggio ha ringraziato l'operato dei poliziotti . D"iverse conflittualità sociali ed economiche non risolte nelle giuste sedi trovano sfogo nelle piazze e le forze di polizia sono spesso percepite erroneamente come la controparte dai dimostranti". Nel conciliare la sicurezza collettiva e l'esercizio delle libertà individuali e' richiesto equilibrio, la capacità di sopportare le provocazioni e di saper scegliere il momento di intervenire a tutela della legalità". 
E sono tanti i poliziotti e le poliziotte di Palermo di ogni grado che quotidianamente svolgono con senso di responsabilità un compito che è una vera e propria "mission".
Ne è consapevole e altrettanto grado il Questore di Palermo, Vito Calvino che ha ribadito nel suo discorso l'intensa e lodevole attività che la Polizia svolge accanto all'azione repressiva anche di vicinanza al cittadino, soprattutto ai giovani con tantissime iniziative.
"Riteniamo, infatti, che la migliore soluzione, a fronte di ogni tentativo di deriva anti-sociale, passi attraverso un’azione di educazione civica che deve essere il frutto di un lavoro corale tra tutte le istituzioni. I ragazzi devono poter credere in una concreta possibilità di riscatto,devono poter avere la facoltà di scegliere ed esprimere così la propria personalità: la possibilità di autodeterminarsi, di scegliere la propria via, passa, necessariamente, dalla cultura e dall’istruzione. Per poter scegliere bisogna conoscere quali alternative si hanno rispetto al seguire la via “della strada”, mai foriera di positive prospettive".
Passando ad analizzare i dati strettamente tecnici sull'operato della Polizia sul territorio il Questore nel suo discorso ha richiamato il fenomeno della cosìdetta "malamovida" ricordando il triste episodio della morte di due giovani. " La libertà di iniziativa economica deve necessariamente bilanciarsi con il diritto di poter vivere serenamente e senza pericoli una serata che dovrebbe essere spensierata. Solamente negli ultimi mesi sonostati adottati 6 provvedimenti di sospensione della licenza ai sensi dall’art. 100 tulps per un totale di 117 giorni comminati, il più delle volte per irregolarità legate al mancato rispetto delle prescrizioni contenute nelle licenze di pubblica sicurezza, oltre che diversisequestri di locali che ne erano del tutto sprovvisti". Ma non è mancato il riferimento anche all'allarme del consumo degli stupefacenti come il "crack" soprattutto in alcune aree del centro storico dove le azioni repressive sono state diverse. "Gli interventi che hanno portato a numerosi arresti e allosmantellamento di veri e propri sodalizi criminali ha ribadito il Questore- non sono tuttavia sufficienti se non siaccompagnano ad un’attività di recupero. Preziosa e fondamentale è l’attività delle tanteassociazioni che operano, ad esempio, su Ballarò, unito al competente interventosanitario dell’Asp ed ai servizi erogati dal Sert e ai programmati importanti interventi di risanamento da parte del Comune di Palermo".
Grande attenzione la Questura ha rivolto all'attività di contrasto ai patrimoni illeciti portato avanti dalla Divisione Anticrimine. Attenzione anche al fenomeno della violenza di genere. La Polizia è impegnata nell'iniziativa "Questo non è amore" in un percorso di sensibilizzazione anche all'interno delle scuole. "In generale la Polizia è impegnata nella prevenzione di quei reati che colpiscono le fasce più deboli: 267 avvisi orali e 104 ammonimenti, indirizzati a quanti hanno assunto condotte, anche in assenza di un procedimento penale, lesive della sfera personale altrui.La puntuale applicazione di fondamentali misure quali l’ammonimento del Questore e la sorveglianza speciale come forma di aggravamento rendono più efficace il momentodella prevenzione che dovrà, sempre più e sempre meglio, sviluppare anche un percorso trattamentale volto a fare comprendere al soggetto ammonito il disvalore sociale della sua condotta".
Un impegno quelli degli uomini e delle donne in divisa che vede rivestire un ruolo importante anche ai loro familiari che il Questore ha voluto ringraziare: "Nella certezza che esse continuino a costituire l’imprescindibile punto di riferimento del vostro percorso, del vostro equilibrio e serenità, e, nello stesso tempo, l’inesauribile serbatoio della vostra energia, quanto mainecessaria per affrontare ogni sfida quotidiana.
Sappiamo cosa rappresentiamo per la nostra Nazione e per la nostra Comunità ha concluso il Questore, dobbiamo esserne orgogliosi ed essere sempre all’altezza di questo grande onore e responsabilità".
Subito dopo sono state consegnate le onorificenze ai poliziotti che si sono distinti in servizio. 
Tra questi il Vice questore Emanuele Agatino, l'ispettore Marco Maglietta e Vincenzo Puglisi, il vice ispettore Alessandro Balistreri e a Gaspare Arcuri che nell'agosto del 2015 sventarono una rapina a mano armata in un ufficio postale da cui ne conseguì l'arresto di un uomo e con l'identificazione e il fermo di altre due persone.
Un ulteriore encomio al vice questore aggiunto Oriana Tubia, sostituto commissario Alessandra Maura Morra, ispettore Giovan Battista Insabato e al vice sovrintendente Esposto Litta Filippa.Un pensiero è stato rivolto alle vittime di mafia, in sala presenti alcuni familiari tra questi la vedova Giuliano ( il capo della Mobile ucciso il 21 luglio 1979) la signora Ines Leotta, insieme a lei la sorella del vice questore e Capo della Mobile Ninni Cassarà ( ucciso il 6 agosto 1985) la signora Rosalba Cassarà e Rosalia Falanga moglie di Natale Mondo ( poliotto ucciso il 14 gennaio 1989). E' stato proiettato un video per ricordare tutti caduti a cu ha fatto seguito un lungo applauso. Accanto al ricordo e alla memoria si è svolto anche un momento musicale il maestro Fabio Lannino del Brass Group ha accompagnato con la sua chitarra la bellisma voce di Laura Sfilio e per concludere la simpatia travolgente di Sergio Vespertino. Alla giornata erano presenti anche l'Anps di Monreale, Palermo e Termini Imerese.
E ancora presente il dott. Fabio Melchiore funzionario della Polizia di Stato a riposo nonchè dirigente dell'International Police Association di Palermo al suo fianco Enzo Ganci Presidente dell'International Police Association di Palermo.
La festa è continuata fuori con centinaia di curiosi tra cittadini e familiari che hanno visitato i diversi stand . Lo stesso Questore ha voluto visitare i gazebo soffermandosi con tutti i poliziotti e i funzionari.
Al termine un'esibizione delle Fiamme Oro di Taekwondo fiore all'occhiello della Polizia.
Negli anni il Gruppo Giovanile ha conseguito negli anni importanti risultati a livello regionale,nazionale e anche europeo. Bambini e giovani guidati da Antonino Cutugno.











Nessun commento:

Posta un commento