Giornata vittime della strada, il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia, Cortese: "Non bisogna sfidare la sorte, la strada è uno spazio di vita che merita responsabilità"

Ricorre la Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada e per l'occasione si è tenuto un un evento gli studi cinematografici di Cinecittà di Roma, organizzato dalla Polizia di Stato dedicato al ricordo delle vittime della strada volto alla promozione di una cultura della sicurezza stradale, fondata sul valore della vita e sul rispetto della persona. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, Fondazione ANIA, ANAS – PIARC, Polis Consulting S.r.l., AutoBrennero
S.p.A., Gruppo SINA/ASTM, Federazione Ciclistica Italiana, MOIGE, Associazione Lorenzo Guarnieri, Fondazione Gaia von Freymann, Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, A.I.S.C.A.T., Autostrade per l’Italia S.p.A., E.N.E.L., Pirelli S.p.A..
“La nostra missione è chiara e segnata: dobbiamo educare le nuove generazioni a comprendere che la strada non è un luogo dove sfidare la sorte, ma uno spazio di vita che merita
rispetto e responsabilità” queste le parole del Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Prefetto Renato Cortese, intervenuto dopo un saluto di apertura del Direttore del Servizio Polizia Stradale Dir. Sup. Santo Puccia e dell’intervento del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico della Regione Lazio d.ssa Anna Paola Sabatini, che hanno accolto in un abbraccio simbolico i familiari delle vittime della strada presenti e gli oltre 800 studenti di alcune scuole secondarie di 2^ grado.


Nel corso dell’iniziativa gli studenti hanno assistito alla proiezione del cortometraggio RUN scritto ed interpretato da Riccardo Lionelli con la regia del giovane Filippo Lupini ed al monologo dell’attore Michele Gammino.

I delicati temi dedicati alla sicurezza stradale sono stati poi, approfonditi nel corso di un
dibattito in cui i ragazzi sono stati i protagonisti ed hanno potuto dialogare con Pierluigi Cordellieri, docente e ricercatore della Facoltà di Psicologia della Sapienza Università di Roma, con il regista del cortometraggio Filippo Lupini, il Professor Fabio Bolzetta, giornalista e docente della
LUMSA, la d.ssa Silvia Frisina dell’Associazione Familiari Vittime della Strada ed il dr. Antonio Capodicasa, Primo Dirigente della Polizia di Stato.
Testimonial di eccezione Daniela Ferolla e Maria Leitner mentre Gigi D’Alessio, Milly Carlucci, Antonella Clerici, Bruno Vespa, il professor – influencer Vincenzo Schettini, Eleonora
Daniele, Ermal Meta e gli Amici di Maria De Filippi, hanno salutato i giovani con un videomessaggio invitandoli a condotte responsabili e al rispetto della vita.

Nell’area espositiva esterna del Foro Romano è stata allestita una vera e propria città della legalità con percorsi educativi dedicati alla sicurezza stradale, il Pullman Azzurro e la Lamborghini della Polizia di Stato e con stand organizzati in collaborazione con i partner, con la presenza di oltre
600 alunni delle scuole primarie.

L’evento, trasmesso in diretta streaming, si è concluso con l’intervento dei familiari delle vittime della strada e con il volo simbolico di 50 palloncini bianchi in memoria dei tanti ragazzi che hanno perso la vita sulla strada.

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