Visita a sopresa del Presidente della Repubblica all'I.C. De Amicis dopo alcuni insulti razzisti a due alunni. Mattarella: "Vivere insieme e dialogare fa crescere"

Una visita a sorpresa quella del Presidente della Repubblica Sergio Matatrella all'I.C. De Amicis-Da Vinci di via Serradifalco  a Palermo dopo che lo scorso mese di ottobre, due ragazzi, originari del Ghana e delle Mauritius avevano ricevuto insulti razzisti davanti a una libreria.

 I due allievi si erano recati con altri compagni per raccogliere fondi destinati all'acquisto di libri, iniziativa che rientra nel progetto della scuola "Io leggo perché".
Tanto stupore e gioia negli allievi circa 300 e in particolare della 5 C una bellissima classe multietnica dell'Istituto diretto dalla Dirigente Giovanna Genco. Il Presidente ha messo subito a proprio agio i piccoli alunni e ha affermato il vaore della scuola e mostrato ammirazione anche per gli insegnanti che quotidianamente svolgono il proprio lavoro. "Crescere insieme ascoltandosi è una ricchezza in un mondo che dev'essere unito". Poi gli alunni ha regalato alcuni doni e eseguito dei brani musicali.