“È venuto il momento per il presidente dell’Ars di riferire al parlamento della vicenda che lo riguarda e che investe i suoi collaboratori. Fermo restando il suo diritto a difendersi nelle sedi giudiziarie è un uomo pubblico che rappresenta l’istituzione democratica più alta della Sicilia e come tale ha il dovere di informare la pubblica opinione attraverso il parlamento”.
Lo ha detto il presidente della commissione Antimafia all'Ars, Antonello Cracolici.
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