L’omaggio a Dave Brubeck, Grammy Awards, esclusive e progetti inediti per la stagione che vedrà sempre più protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group.
L’omaggio a Dave Brubeck, Grammy Awards, esclusive e progetti inediti per la stagione che vedrà sempre più protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group.
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Una Stagione Concertistica che rappresenta un viaggio attraverso le sonorità del jazz contemporaneo, un'opportunità per rinnovare l'amore per un genere che continua ad evolversi. La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group così riporta Palermo al centro della scena jazz internazionale condividendo queste esperienze emozionanti con il proprio pubblico e tutti i jazzofili che in questi anni sono stati sempre presenti al Real Teatro Santa Cecilia. Il Brass Group invita così per la stagione concertistica Brass in Jazz – Musiche del Nostro Tempo 2025- 2026, con il Presidente e Fondatore M° Ignazio Garsia e la direzione artistica di Luca Luzzu, grandi nomi del jazz mondiale e i nuovi talenti internazionali, in dialogo con l’Orchestra Jazz Siciliana: un omaggio a Grammy Awards, voci leggendarie e nuove stelle della scena contemporanea.
Tra i grandi nomi, la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group annuncia il concerto omaggio a Dave Brubeck che il figlio Darius in quartetto gli dedica con uno spettacolo rappresentativo della rivoluzione del tempo, in programma dal 27 al 30 novembre al Real Teatro Santa Cecilia con doppio turno. Con l'album «Time Out» nel 1959 il pianista californiano realizza una vera innovazione, cercando lo swing in tempi anomali e prima di allora ben poco esplorati. Chi non ricorda la melodia sinuosa del sax sul tempo scomposto – per la verità un compostissimo tempo dispari di 5/4 – di “Take Five”? Un brano che è apparso per la prima volta nel disco Time Out, pubblicato nel 1959 dal Dave Brubeck Quartet, primo album della storia del jazz ad aver venduto più di un milione di copie. Dave ha rivestito un’importanza decisamente notevole nello sviluppo e nella diffusione della musica jazz: “il quartetto di Dave Brubeck – rileva Stefano Zenni – aveva conquistato gli studenti dei college bianchi, un pubblico peraltro inaccessibile a qualsiasi musicista nero. Nel 1954 il pianista era sulla copertina di “Time” e poco dopo la Columbia lo scippò alla piccola etichetta Fantasy facendone il più popolare jazzista del decennio”. Ed il Brass Group punta ancora una volta sulla eccellenza della musica jazz: lo stile e la cifra musicale di Brubeck – elementi condivisi con i musicisti che hanno vissuto con lui il suo tragitto artistico e creativo – hanno impresso un’impronta non irrilevante sullo sviluppo del linguaggio jazzistico del secondo Novecento. In questo senso appare indicativa la testimonianza di Cecil Taylor, riportata da Ekkehard Jost, dove racconta che «quando Brubeck fece la sua prima apparizione a New York, nel 1951, rimasi molto impressionato dalla profondità e dell’intreccio delle sue soluzioni armoniche, che avevano più note di quante ne avessi mai sentite in chiunque altro. Trovavo anche eccitante il suo movimento ritmico. Stavo approfondendo Stravinskij, mentre Brubeck studiava con Milhaud. Ma, grazie al mio interesse per Stravinskij e alla mia conoscenza di Milhaud, riuscivo a capire cosa stesse facendo Brubeck”. Oggi, a oltre cento anni dalla nascita e a 23 anni dalla morte di Dave Brubeck, (5 dicembre 2012 n.d.r.), rimane il suo lascito fatto di brani divenuti veri e propri standard, come “Blue Rondo à la Turk”, altro celebre titolo tratto da Time Out, la composizione-omaggio a Duke Ellington “The Duke”, incisa nel 1955 con un quartetto che prevedeva, “In Your Own Sweet Way”, brano apparso nell’album solista Brubeck Plays Brubeck del 1956, fino ad arrivare alla singolare collaborazione con Louis Armstrong in occasione dell’incisione del disco The Real Ambassadors – avvenuta nel 1961 sulla scorta dell’omonimo musical – o ancora all’album registrato dal vivo nel 1968 Compadres: The Dave Brubeck Trio & Gerry Mulligan, Live in Mexico.
Altra grande novità che la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group annuncia è l’aumento dei concerti durante la settimana. Ogni concerto verrà infatti replicato da giovedì a sabato con doppio turno ore 19.00 e 21.30, e domenica sempre con doppio turno ore 18.00 e 20.30, all’insegna del puro jazz che il Brass Group offre oramai da più di 50 anni con le Musiche del nostro tempo. La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana è entusiasta così di annunciare il programma della nuova stagione di Brass in Jazz. Dall’ 8 novembre al 13 aprile, il pubblico avrà l'opportunità di assistere a concerti indimenticabili con un cartellone che promette di stupire e emozionare. L’inaugurazione è affidata con quattro date e doppio turno dal 22 al 25 ottobre ad un progetto inedito in esclusiva internazionale omaggio a Sarah Vaughan Competition winning con l’artista internazionale Lucia Gutierrez & Orchestra Jazz Siciliana. Lucia Gutierrez vincitrice del prestigioso Sarah Vaughan Competition, voce emergente di straordinaria eleganza e modernità.
Un cartellone ricco di eventi imperdibili che promette di coinvolgere appassionati e neofiti del genere. La stagione di Brass in Jazz non è solo un’opportunità per ascoltare grandi artisti, ma anche un'occasione per vivere l'arte e la cultura in un'atmosfera unica.
Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 - 334.7391972, brasspalermo@gmail.com, www.thebrassgroup.it, fb fondazionethebrassgroup.
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