Cisl e Filca Cisl Palermo Trapani su operaio di Castelvetrano e crisi settore edile “si faccia subito qualcosa, chiesto incontro in Prefettura”

“Nell'ultimo anno sono andati persi 1023 posti di lavoro nel settore dell'edilizia del trapanese, cantieri chiusi, bloccati, una situazione di gravissima emergenza, invitiamo tutte le amministrazioni locali ad utilizzare subito le possibili risorse disponibili per mettere in moto l'economa soprattutto il settore dell'edilizia, questi episodi sono il segnale di un vero e proprio allarme sociale, al quale va posto subito rimedio”. Così Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo Trapani e Dino Cirivello Segretario Filca Cisl Palermo Trapani, commentano la notizia del suicidio del muratore disoccupato avvenuto a Castelvetrano , nel trapanese. “Le istituzioni locali devono
fare presto e mettere in campo subito interventi straordinari nei quartieri periferici del territorio che consentano l'avvio di cantieri e una boccata di ossigeno per il settore edile, avviare le opere per le medie e e piccole infrastrutture, programmare una serie di progetti per la messa in sicurezza delle scuole”. Ma la disoccupazione nel territorio di Trapani e provincia, tocca punte preoccupanti nel complesso, nel 2011 è stata attorno al 13% ancor più alta nel 2012, solo al 42% il tasso di occupazione, la cassa integrazione ha raggiunto quote preoccupanti nel 2012 ben oltre 664 mila fra straordinaria e in deroga, e uno dei settori principali che soffre di più è proprio l'edilizia, dove in due anni si è registrato un calo occupazionale del 40% e un calo delle gare espletate del 58%. Milazzo e Cirivello, concludono: “Abbiamo già chiesto la convocazione al Prefetto di Trapani di un tavolo urgente in cui affrontare le problematiche della grave situazione occupazionale del territorio, anche in riferimento agli ultimi gravi episodi. Bisogna fare presto”. 

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