Personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il cittadino del Gambia B.L. (cl. 1996) per spaccio in flagranza di marijuana.
L’episodio si è verificato in piazza V. Bellini, ove agenti di una volante, nel momento in cui vi transitavano, sorprendevano un individuo di colore mentre stava cedendo una stecchetta di marijuana ad un giovane, ricevendo in cambio una banconota da cinque euro. Gli agenti intervenivano immediatamente, bloccando lo spacciatore, poi identificato per il succitato B.L., in possesso di permesso provvisorio di soggiorno per motivi umanitari.
L’episodio si è verificato in piazza V. Bellini, ove agenti di una volante, nel momento in cui vi transitavano, sorprendevano un individuo di colore mentre stava cedendo una stecchetta di marijuana ad un giovane, ricevendo in cambio una banconota da cinque euro. Gli agenti intervenivano immediatamente, bloccando lo spacciatore, poi identificato per il succitato B.L., in possesso di permesso provvisorio di soggiorno per motivi umanitari.
Intorno alle ore 02.45 di questa notte, personale delle Volanti ha tratto in arresto il cittadino rumeno C.N. (cl. 1986) per furto aggravato in concorso.
A seguito di segnalazione giunta su linea 113 da personale di un istituto privato di vigilanza, gli agenti intervenivano presso una ditta ubicata nella 5^ strada della Zona Industriale, dove venivano segnalati tre individui che stavano caricando su un’autovettura ben 15 grosse matasse di cavi di rame appena asportati dalla stessa ditta. Gli operatori, presi i contatti con le guardie giurate che avevano chiamato il 113, presenti in loco, si recavano nei pressi del capannone dove i tre individui avevano appena terminato di caricare le matasse di rame all’interno di un’autovettura station wagon. Scorta la polizia, questi ultimi si davano a precipitosa fuga raggiungendo un fitto canneto, scomparendo.
Tuttavia, dopo aver fatto giungere in loco personale dei vigili del fuoco che con grossi fari provvedeva ad illuminare a giorno il canneto, veniva scovato, acquattato all’interno di esso, uno dei tre malfattori, subito bloccato ed identificato per il succitato C.N., mentre i suoi complici erano riusciti a fuggire. Il predetto veniva pertanto dichiarato in stato di arresto ed associato presso la locale Casa Circondariale di Piazza Lanza.
Il rame, ancora inguainato e quantificato in chilogrammi 700 circa, veniva poi restituito al titolare della ditta.
Nessun commento:
Posta un commento