DISABILI: FARAONE, ANCORA CAOS IN SICILIA, RAZZA DIA ULTIMATUM A MUSUMECI PER NUOVO DECRETO

Il senatore del Pd al quinto giorno di sciopero della fame: “Tantissimi ancora non hanno ricevuto gli arretrati e del nuovo decreto del presidente della Regione, che deve regolamentare i successivi contributi per i disabili gravissimi, si sono perse le tracce”. PALERMO, 16 LUG. - “Il mio quinto giorno di sciopero della fame coincide con la scadenza dell’ultimatum di Razza. Ricordate? L’11 luglio l’assessore siciliano alla Sanità diceva che se entro 5 giorni le Asp non avessero regolarizzato i pagamenti degli arretrati ai disabili gravissimi, ciò avrebbe comportato l’avvio del procedimento di decadenza per i commissari. Ebbene, da stamattina il mio telefono squilla ininterrottamente. Mi chiamano da ogni parte della Sicilia, tantissimi sono coloro che ancora non hanno ricevuto nulla. L’ultimatum è servito a poco. E poi le Asp continuano a non chiamare gli aventi diritto che non hanno fatto le domande”. ” Così su Facebook, Davide Faraone, senatore del Pd, da cinque giorni in sciopero della fame a sostegno dei disabili siciliani. “ Siamo ancora nel caos - continua - e il ritardo sta diventando insopportabile. E ricordo che stiamo parlando esclusivamente di arretrati, di soldi che migliaia di disabili e le loro famiglie aspettano da oltre sei mesi. Per il resto, del nuovo decreto del presidente della Regione, che deve regolamentare i successivi contributi per i disabili gravissimi, si sono perse le tracce. Né si ha notizia dei 40 milioni di euro per i disabili gravi”. “Musumeci firmi il decreto - conclude Faraone - e Razza dia l’ultimatum anche al suo presidente della Regione, sperando però di essere più fortunato. Io continuo lo sciopero della fame, senza se e senza ma. Avanti, insieme!”

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