In Sicilia è possibile pensare e “progettare” un turismo che guardi ai territori, alla loro natura e alla loro vocazione. Un turismo sostenibile che dia la possibilità ad albergatori e viaggiatori di realizzare l’incontro fra domanda e offerta in strutture in cui architettura, spazi e ambiente siano armonizzati in un “unicum” assolutamente originale e innovativo.
Una vacanza o anche un breve soggiorno può, infatti, essere l’occasione per vivere un’esperienza originale, “unica” appunto, ma perché ciò sia possibile è necessario progettare spazi che interpretino una visione organica, grazie alla quale la vacanza divenga un tassello di un grande progetto di sviluppo sociale e culturale.
Un orizzonte ampio, dunque, nel quale la Sicilia possa essere essa stessa Terra di avanguardia euro-mediterranea. Per pensare e progettare in grande, Revive ha aperto un dialogo in primis proprio con gli albergatori, con quegli operatori che vivono quotidianamente la realtà del turismo e le difficoltà ad esso connesse.
Questo, lo spirito del Roadshow che Revive, start up innovativa siciliana nel campo dei servizi avanzati di progettazione sostenibile nei settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni (AEC), si appresta a tenere in giro per la Sicilia: un vero e proprio viaggio on the road, insieme a Federalberghi nei territori dell’Isola, nel cuore, cioè, di luoghi naturalmente vocati ad accogliere chi desidera scoprirne il cuore e l’essenza.
Quattro le tappe del viaggio alla scoperta del Progetto Revive, in altrettanti territori siciliani, Catania, Taormina, Agrigento, Trapani: un “convegno itinerante”, che coinvolgerà sul territorio siciliano quattro sedi rappresentative dell’Associazione Federalberghi Sicilia, quattro tappe fondamentali, nel corso delle quali Revive presenterà il suo modello di innovazione e il Progetto-Pilota Valderice finalizzato allo sviluppo e diffusione in Sicilia di un nuovo sistema di ospitalità sostenibile per il Mediterraneo.
Si comincia da Catania e dal suo territorio, sabato 23 febbraio, a partire dalle 9,30 al grand hotel Baia Verde di Aci Castello. All’incontro, oltre all’ideatrice e fondatrice di Revive,Daniela Guarneri, partecipano, fra gli altri, l’Assessore Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Sandro Pappalardo, il presidente di Federalberghi Sicilia Nico Torrisi, il presidente di Confcommercio Sicilia Francesco Picarella, Paolo Gobbetti (sezione Ospitalità Revive), Antonino Cellura (GBC Italia-Chapter Sicilia), Riccardo Perego (amministratore delegato One Team), Paolo Inglese (Dipartimento di Scienze Forestali e Agrarie dell’Università di Palermo). Il toadshow è patrocinato da: Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Federalberghi Sicilia, GBC Italia, Sistema Museale di Ateneo, Confcommercio Sicilia, Confindustria Giovani Sicilia, Ance Giovani Sicilia, Banca Popolare Sant’Angelo.Tra gli sponsor, aziende di rilievo regionale quali InoxArt, Buffa e Haus e Brand quali Grohe, Celenit, Pietrelli Porte e Stenal SPA.
Venerdì 1 marzo Revive si sposterà a Taormina. Quindi, venerdì 22 marzo, sarà la volta di Agrigento e infine, sabato 29 marzo il roadshow si concluderà a Trapani.
Revive è nata dall’idea di Daniela Guarneri, siciliana, dottore di ricerca e professore a contratto di Economia ed Estimo civile all’Università di Palermo, condivisa da un teammultidisciplinare di numerosi professionisti.
Revive è rivolto al settore del turismo sostenibile di lusso, per offrire nuove soluzioni per l’economia del territorio destinate a un’ospitalità di qualità, muovendo dalla volontà di diffondere innovazione per le nuove costruzioni e per gli interventi di recupero e riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare esistente: innovazioni che fanno del Progetto-Pilota Valderice il primo prototipo di sperimentazione e applicazione concreta di questo nuovo modello di ospitalità.
Un progetto, basato sull’esaltazione del connubio struttura-servizi-territorio che riguarda, nel caso del Progetto-Pilota Valderice la possibilità di sviluppare nel settore dell’ospitalità un modello innovativo di recupero del costruito che ridisegni le strategie e i processi nel settore della riqualificazione energetica di edifici storici da destinare a strutture ricettive sostenibili. L’innovativo modello informatizzato di progettazione integrata di edificio ad elevate prestazioni energetiche e ambientali è la spinta per proporre un turismo sostenibile incentrato sul recupero, valorizzazione, rafforzamento e diffusione dei caratteri di unicità e di identità del territorio. Scopo finale è proporre il “sistema produttivo Sicilia” come un sistema sinergico e integrato e soprattutto, in grado di offrire prodotti ad altissime prestazioni nei settori della ricettività e con riferimento ai beni immobili.
“Il roadshow che terremo in giro per la Sicilia sarà l’occasione per lanciare Revive su base regionale – sottolinea Daniela Guarneri – e la collaborazione con Federalberghi è una conferma del nostro progetto che si rivolge in via privilegiata al sistema dell’edilizia più direttamente collegato alle strutture ricettive. Questo può avvenire mediante un’ospitalità attenta all’ambiente, a partire dalla centralità di un modello di “edificio attivo”, manufatto di nuova concezione, progettato e costruito per il connubio Ospite-Ambiente, frutto dell’adozione di processi informatizzati del Building Information Modelling” (BIM), con l’obiettivo di ripristinare il naturale equilibrio tra l’uomo e il territorio”.
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