Scoperti quattro lavoratori in nero in un panificio di Partinico in provincia di Palermo e uno di questi avrebbe percepito anche dil reddito di cittadinanza.
Per il responsabile, V.O., un trentottenne sempre di Partinico, è scattata dopo il controllo degli uomini della Finanza, la denuncia per violazione della normativa sul reddito di cittadinanza con conseguente sequestro dellacarta poste italiane utilizzata per percepire il reddito agevolato. Ora sottolineano dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, rischia la reclusione da due a sei anni per il reato di indebita percezione e da due a sette anni per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Ma delle conseguenze sono scattate anche nei confronti del titolare del panificio, le Fiamme Gialle hanno chiesto all'Ispettorato del Lavoro di sospendere temporaneamente l'attività.
I finanzieri nel corso della verifica fiscale hanno accertato ricavi non dichiarati ai fini dell’imposta sul reddito per un importo di oltre 275.000 euro ed un’evasione all’I.V.A. per oltre € 15.000 .
I finanzieri nel corso della verifica fiscale hanno accertato ricavi non dichiarati ai fini dell’imposta sul reddito per un importo di oltre 275.000 euro ed un’evasione all’I.V.A. per oltre € 15.000 .
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