Pronto il trasbordo 149 migranti della nave Alan Kurd per quarantena. Prefetto presiede coordinamento soccorsi

Si è tenuta stamattina, presso la Prefettura di Palermo, una riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, in modalità videoconferenza, presieduta dal Prefetto De Miro - con la partecipazione del Sindaco Orlando, dei vertici delle Forze di Polizia territoriali, del Comandante provinciale dei Vigili del fuoco, del Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale e Comandante della Capitaneria di Porto, del Direttore regionale degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera-Servizi assistenza sanitaria naviganti (USMAF), del Dirigente Generale del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana, del rappresentante della
locale Asp e del Presidente della Croce Rossa Italiana Palermo - volta ad assicurare la direzione unitaria e il coordinamento delle attività di trasbordo dei 149 migranti a
bordo della nave Alan Kurdi - la nave della Ong tedesca, al largo delle coste palermitane – alla nave Rubattino - nave postale della compagnia marittima Tirrenia – appositamente individuata e riconvertita in struttura sanitaria quarantenale per ospitare i suddetti migranti, sulla base di una pianificazione di carattere generale predisposta dal Ministero della Salute.
E’ stato, in quella sede, condiviso un modulo organizzativo idoneo a garantire le condizioni di massima sicurezza alle operazioni di trasbordo, anche a tutela della altre imbarcazioni ormeggiate in rada, con il precipuo contributo della Guardia di Finanza, in ragione della specificità delle funzioni operative della stessa nel comparto della “sicurezza sul mare”, con il concorso del Corpo della Capitaneria di porto- Guardia Costiera, programmando la necessaria attività di vigilanza anche nella fase successiva della quarantena.L’Autorità Sanitaria locale ha già provveduto ad allertare le strutture ospedaliere locali in vista di possibili interventi di necessario ricovero, individuando i laboratori deputati all’analisi dei tamponi, che saranno effettuati tempestivamente nei riguardi di tutti i migranti e del personale di bordo.
La Croce Rossa ha messo a disposizione personale sanitario oltre ad una camera di biocontenimento, ricevuta in dotazione dal Ministero della Salute, da installare sulla nave Rubattino per l’immediato isolamento dei casi sospetti Covid, per la quale è stata approntata un’apposita pianificazione, volta a modularne la realtà planimetrica in funzione delle esigenze eccezionali connesse all’emergenza epidemiologica in atto, conformemente alle disposizioni del Ministero della Salute.

Nessun commento:

Posta un commento