Giornata nazionale contro le leucemie, domani e domenica raccolta di sangue in piazza

Giornata nazionale contro le leucemie, nuove speranze di cura. Gli ematologi annunciano risultati e prossime sfide: “Dal prossimo autunno la terapia CAR-T all'ospedale Cervello e a La Maddalena” 
Sabato e domenica raccolta sangue a piazza Castelnuovo e piazza Mondello  Le iniziative dell’Ail Palermo-Trapani in collaborazione con Croce Rossa Italiana e Fratres. Entro i primi giorni d'autunno sarà possibile avviare concretamente il trattamento terapeutico con CAR-T negli ospedali Villa Sofia-Cervello e La Maddalena a Palermo, nuovo passo in avanti per migliorare le possibilità di guarigione per i pazienti oncoematologici e ridurre i viaggi per cure all'estero.
E' la conferma venuta fuori dall'incontro «Dalla ricerca nuove speranze per i tumori del sangue», organizzata a Villa Magnisi, sede dell'Ordine dei Medici, per fare il punto delle ultime opportunità di cura, in occasione della Giornata nazionale contro le leucemie, con l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica, primo appuntamento organizzato da AIL Palermo-Trapani dopo l'emergenza Covid. I pazienti che potranno accedere a questa nuova terapia sono quelli affetti da linfoma diffuso a grandi cellule, linfoma primitivo del mediastino e leucemie acute linfoblastiche recidivanti/refrattarie ad almeno due linee di trattamento.
Dopo i saluti del presidente dell'Ordine dei medici, Toti Amato, e del presidente di Ail Palermo-Trapani, Pino Toro, gli ematologi Caterina Patti, Alessandro Indovina e Alessandra Santoro (Villa Sofia-Cervello), Maurizio Musso (La Maddalena), Paolo D'Angelo (oncoemato  logia pediatrica dell'ospedale Civico), Salvatrice Mancuso (Policlinico), Vincenzo Leone (Castelvetrano), Renato Messina (Asp Trapani) hanno raccontato l'enorme sforzo profuso per garantire cure e protezione ai malati di leucemia, linfomi e mielomi, in piena pandemia. Ma hanno informato anche degli ottimi risultati ottenuti con farmaci biologici e innovativi, notevolmente meno tossici, con la speranza di continuare a ridurre il carico di trattamento chemioterapico per tutte le patologie oncoematologiche. 
Dopo il lungo lockdown, l’Ail torna tra la gente per sostenere la ricerca scientifica, l'assistenza ai pazienti e l’informazione sulle malattie oncoematologiche. Il 20 e il 21 giugno, sabato e domenica, le autoemoteche della Croce Rossa e della Fratres saranno a piazza Castelnuovo e a Mondello, per sensibilizzare la popolazione alla donazione del sangue, soprattutto i giovani, e per accogliere i donatori. «Siamo preoccupati per il calo di donazioni a causa dell’emergenza Covid - afferma il presidente di Ail Palermo-Trapani, Pino Toro - L’arrivo dell’estate riduce sempre le scorte di sangue negli ospedali. Noi volontari Ail pensiamo che avere a disposizione il sangue negli ospedali sia un diritto di tutti. E pensiamo pure che la donazione del sangue sia un dovere civico, se si è in buona salute, non solo espressione di umanità e solidarietà verso chi ha bisogno”. Nei gazebo di piazza Castelnuovo e piazza Mondello sarà possibile trovare le borracce «VIVI e lascia vivere» di Ail e i braccialetti Cruciani, per sostenere economicamente la ricerca e l’assistenza ai malati. 

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