Istituzioni preparano il piano al rientro in classe degli studenti della scuola di secondo grado

 Dopo le diverse riunioni da remoto del tavolo di coordinamento - con la partecipazione del rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Sindaco della Città Metropolitana, dei rappresentanti degli Assessorati regionali delle Infrastrutture e Trasporti e dell' istruzione e della Formazione Professionale, del Dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale e dei rappresentanti delle associazioni del trasporto e delle ditte non associate - il Prefetto Giuseppe Forlani ha adottato, in data 23 dicembre u.s., il documento operativo finalizzato a definire il necessario raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, in funzione della disponibilità dei mezzi di trasporto, volto ad agevolare la frequenza scolastica in presenza degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

Le previsioni del documento operativo coniugano il parametro della partecipazione alle attività in presenza da parte del 75% degli studenti, con la ridotta capacità dei mezzi del trasporto pubblico, vincolata al 50% dei posti offerti, ai sensi del D.P.C.M. del 3 dicembre 2020.

Conformemente alle disposizioni di cui all'ordinanza del 24 dicembre 2020 del Ministro della Salute, nell'arco temporale dal 7 al 15 gennaio 2021, l'attività didattica in presenza sarà garantita al 50% della popolazione studentesca interessata.

Al momento, i competenti Uffici regionali e le istituzioni scolastiche sono impegnati, ciascuno per i profili di competenza, nell'individuazione delle procedure per il reperimento dei mezzi necessari all'attuazione del piano e nell'equa distribuzione degli studenti nelle due fasce orarie individuate, che si articolano negli orari dingresso e di uscita delle 8.00/9.00 e delle 13.00/14.00.  

Il programma operativo messo a punto è mirato all'aumento dei posti offerti nelle linee che servono i principali plessi scolastici del territorio urbano di Palermo, dove più intensa è la concentrazione di studenti e quindi maggiore la domanda di mobilità, mediante un incremento giornaliero di n. 42 bus in servizio.

In ambito extraurbano, invece, i servizi di trasporto integrativi saranno realizzati con 131 corse aggiuntive di cui 99 con autobus aggiuntivi.

Nel corso delle prossime riunioni del tavolo di coordinamento continuerà ad essere monitorato l'andamento del sistema, nell'ottica della massima collaborazione e sinergia interistituzionale, con il fermo obiettivo di garantire effettività al diritto allo studio, non solo in termini di apprendimento didattico, ma anche di relazione interpersonale che si sviluppa nel confronto quotidiano in presenza. 


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