Giovani per la Pace. Al Vittorio Emanuele II un flash mob dal titolo “Grovigli di Pace”.

di Adele Di Trapani

Di fronte ai recenti sviluppi della guerra tra Ucraina e Russia nelle scuole, di ogni ordine e grado, i ragazzi e le ragazze riflettono e si interrogano sul significato della pace e della guerra. Ansie e inquietudini, presenti durante la pandemia, continuano ad albergare nelle loro menti. Il pensiero ai tanti bambini che stanno soffrendo, i bombardamenti che distruggono intere città e la loro preoccupazione per il futuro, non li lascia indifferenti e li porta a scendere in piazza e a mobilitarsi per la pace.
Gli alunni e le alunne del Liceo Vittorio Emanuele II di Palermo, hanno aderito all’iniziativa “Staffetta delle Scuole per la Pace”, promossa dalle scuole della provincia palermitana, in rete con Classici in strada, Classici contro, Università degli Studi di Palermo, Dipartimento Culture e Società e ItaStra, e CIDI e con il patrocinio del Comune di Palermo.
La manifestazione si e' svolta tra il piano della Cattedrale e Piazzetta Sett’Angeli e li ha visti animare un flash mob dal titolo “Grovigli di Pace”. Ne abbiamo parlato con la dirigente scolastica del Liceo Vittorio Emanuele II prof.ssa Mariangela Ajello - “ E' stato un bel momento di condivisione e allegria che dimostra, come tutti i ragazzi e le ragazze sentano il bisogno di vera pace e serenità, come si può evincere dal loro entusiasmo e dall'allegria che ha caratterizzato questo flashmob.”
Un momento simbolico che si aggiunge ai gesti concreti di solidarietà di cui sono stati protagonisti gli studenti e le studentesse che hanno colorato e aggrovigliato di pace il loro spazio tra i tanti turisti e passanti incuriositi.
Le scuole si passeranno il testimone della discussione e dell’approfondimento culturale in una catena ideale di appuntamenti attraverso iniziative come: l’istituzione di comitati permanenti per l’autoeducazione alla pace e alla non violenza.

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