Marina Gourmet, il bilancio della prima edizione: In duemila ai banchi di assaggio, Cene ed eventi Sold Out

Pinuccio La Rosa: “Uniti si vince, appuntamento al prossimo anno”. Duemila visitatori ai banchi di assaggio, cene e masterclass sold out, seguitissimi i talk e i cooking show. E ancora il contest che ha decretato il miglior chef emergente siciliano. Si è chiusa con la cena di gala preparata dagli chef dei ristoranti stellati Pino Cuttaia de La Madia di Licata, Tony Lo Coco dei Pupi di Bagheria, Vincenzo Candiano di Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla e Antonio Colombo del Vota Vota di Marina di Ragusa, la prima edizione di Marina Gourmet.
“Il bilancio - dichiara Pinuccio La Rosa, presidente del Comitato del Gusto - è positivo, considerando che questa è stata ‘l’edizione zero’ del progetto. Abbiamo iniziato domenica sera unendo la politica e facendo sottoscrivere ai sindaci del Ragusano un patto, il Sicilia Food Valley, un documento in cui si attesta che quella di Ragusa è la provincia Food Valley della Sicilia. E poi il grande riscontro degli show cooking, il contest degli chef emergenti, le masterclass e le cene tematiche a cui hanno partecipato oltre 200 persone. Numeri che ci danno tanta energia per poter affrontare altre edizioni di Marina Gourmet”. La manifestazione, organizzata dal Comitato del Gusto, l’associazione di alcuni ristoratori della costa iblea, è stata accolta con favore e sostenuta dal Comune di Ragusa e dal sindaco Giuseppe Cassì. Sul lungomare Andrea Doria il banco di assaggio di più di trenta aziende di olio, vino, formaggio e arte bianca, hanno fatto da cornice alla kermesse. Il vino e l’olio sono stati protagonisti anche delle masterclass dei vitigni Catarratto, Frappato e Nero d’Avola e delle varietà olearie Tonda Iblea e Moresca e hanno visto la partecipazione di decine di appassionati e winelover. E nella giornata conclusiva una degustazione alla cieca sui vini naturali (o artigianali) e quelli convenzionali che ha dato vita a un talk. Su un aspetto tutti d’accordo: vincono la potenza del vino e l’uso corretto della mano dell’uomo e del territorio. Questa edizione ha visto anche Matteo Carnaghi, classe 1994, cuoco di W Villadorata Country Restaurant a Noto come miglior chef rivelazione siciliano 2024. La rassegna enogastronomica ha dimostrato una grande collaborazione tra gli imprenditori e i ristoratori della zona, facendo emergere come l’unione faccia la forza mettendo da parte la competizione. E si pensa già alle date della prossima edizione.

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