L’importo del finanziamento è di 1,1 milioni di euro e la chiusura del cantiere è prevista per il 23 marzo 2026. A eseguire i lavori sarà la Edilzeta spa di Modica, sotto la direzione della Soprintendenza dei beni culturali. Nel dettaglio, gli interventi riguarderanno le coperture, la staticità delle strutture murarie portanti, le finiture e il restauro degli elementi architettonici storici, con l’obiettivo di restituire alla comunità un bene identitario in condizioni di piena sicurezza e rinnovata bellezza.
Alla consegna dei lavori hanno preso parte il capo di gabinetto dell’assessorato ai Beni culturali, Alberto Cardillo, che ha portato i saluti dell’assessore Scarpinato, il sindaco di Giarre, Leo Cantarella, il direttore lavori della Soprintendenza dei beni culturali di Catania, Giuseppe Marano, il rup della Soprintendenza, Carlo Catalano, l’arciprete parroco della chiesa madre di Giarre, don Nino Russo, Il direttore dell’ufficio Beni culturali della diocesi di Acireale, don Angelo Milone, insieme ai rappresentanti della ditta Edilzeta.
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