Contemporaneamente, il centro storico sarà animato dal tradizionale "Giro dei tamburinai di Baaria 'Gabriele Gagliano'", un evento folcloristico che riempirà le strade con i suoni e i ritmi della tradizione locale. La mattinata proseguirà con la cerimonia di premiazione per il premio "Negozi Storici", che si terrà presso la sala Fumagalli-Martorana di villa Butera alle ore 11:00.Il comune di Bagheria ha istituito questo riconoscimento per onorare le attività commerciali, i ristoranti e i bar che operano da oltre cinquant'anni nel territorio. Nel pomeriggio mentre i tamburinai di Baaria riempiono le strade di musica prosegue l'expo agro-alimentare organizzata da La Piana d'Oro con il contributo di Apo Sicilia.
Il pomeriggio sarà dedicato alle celebrazioni religiose, a partire dalle ore 18:00 con la Santa Messa solenne nella chiesa Madre, alla presenza delle autorità civili e militari. A seguire, alle ore 19:00, si terrà la processione del Santo Patrono San Giuseppe che percorrerà le seguenti strade:
– piazza Madrice - corso Butera - via Dammuselli – via Senatore Scaduto – via Luca Giordano – via Angiò’ – via Giuseppe Scordato – via Litterio – via Luigi Sturzo - via Ruggero Settimo - Via Diego D’Amico – corso Umberto - piazza Madrice. La sera, piazza Madrice si animerà con due eventi culturali che celebrano le tradizioni siciliane. Alle ore 21:00 salirà sul palco la band "SIRAH", un gruppo etno-popolare madonita che fonde rock e ritmi innovativi con sonorità mediterranee e irlandesi, esprimendo un forte legame con le tradizioni popolari. La loro musica, che si avvale di strumenti tradizionali come lo zufolo, la ciaramella e la fisarmonica, si unisce in modo sapiente a stili moderni come reggae, rock e funk. Questa fusione crea un mix coinvolgente con la tarantella e la pizzica. Il loro repertorio include brani inediti e omaggi ai più rappresentativi autori della musica popolare del Sud Italia. Dopo un 2023 che li ha visti esibirsi in ben 60 concerti in Sicilia e come ospiti in Piemonte, i SIRAH promettono uno spettacolo energico e travolgente. I festeggiamenti proseguiranno alle 22:30 con la performance: "Il cunto" di Salvo Piparo. Custode delle più antiche memorie della tradizione popolare, Salvo Piparo racconta la Sicilia e le sue storie da oltre 15 anni attraverso l'antica tecnica del "cunto", una forma di narrazione orale. Testimonial ufficiale per l'Unicef e il FAI, Piparo è noto anche per il suo impegno contro il racket con i suoi spettacoli di teatro civile. È autore e interprete di oltre 30 produzioni teatrali e direttore artistico del Festival Aedi Storytelling. Conosciuto come la "maschera vivente" più celebre di Palermo, riporta in vita la storia della città con il suo entusiasmo e la sua autentica interpretazione della saggezza popolare. La sua performance promette di riportare alla luce leggende e racconti popolari con un mix di umorismo e crudo realismo.
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