Prima del bando per reclutare soccorritori interinali la Seus aveva applicato la mobilità interna, immettendo nel servizio di emergenza-urgenza 118 una parte dei propri addetti idonei al servizio di emergenza-urgenza precedentemente utilizzati nei servizi secondari. Tuttavia ciò non è stato sufficiente per sopperire del tutto alla carenza di soccorritori e per questo motivo è stato necessario un bando per rivolgersi agli interinali, considerando anche il blocco delle assunzioni per le società a totale partecipazione pubblica. In sintesi è questa la replica inviata dalla Società partecipata alla Cisl Sicilia che con una nota aveva chiesto chiarezza sulla selezione degli interinali.
Inoltre la Seus sottolinea che la relativa gara è stata gestita dalla CUC della Regione Siciliana e la valutazione delle offerte pervenute è stata effettuata da una Commissione dell'assessorato regionale della Salute esterna alla Seus, che ha ritenuto legittimo il ribasso applicato. Dalla società che cogestisce il 118 in Sicilia, presieduta da Riccardo Castro, è pure ribadito che il personale interinale deve essere qualificato e in possesso degli attestati previsti per svolgere la mansione di autista-soccorritore e per legge è individuato dall’Agenzia di lavoro. L’iscrizione del candidato alla short list e, quindi, il suo eventuale reclutamento sono di esclusiva competenza e responsabilità dell’appaltatore, cioè dell'Agenzia di somministrazione interinale.
Nessun commento:
Posta un commento