“Abbiamo realizzato una crescita responsabile e prudente realizzando occasioni di sviluppo per l’economia e il territorio”, ha spiegato Salvatore Saporito presidente della Banca ricordando come l'istituto che aderisce al Gruppo Iccrea sia stata una delle prime tre che sono state fondate in Sicilia e l’unica ancora attiva, “oggi siamo un polo aggregante e inclusivo e celebriamo con emozione i 130 anni di fondazione della nostra banca che rievoca la storia del credito cooperativo”. Nel corso della giornata, inoltre, è stato scoperto un busto di bronzo di Gaetano Saporito per 35 anni alla guida della banca nonché vicepresidente nazionale di Iccrea Banca. Il busto è stato inaugurato alla presenza di Monsignore Mario Russotto, Vescovo di Caltanissetta, che ha celebrato una messa nell’Auditorium della Banca.
La crescita della Bcc, la più grande da Roma in giù
“Nel 1978 la Toniolo aveva solo uno sportello a San Cataldo fino alla prime acquisizioni che furono decise proprio da Gaetano Saporito: la prima è stata quella della San Giuseppe di Campofranco e poi quella di Castelvetrano che era in amministrazione straordinaria”, ha raccontato l’attuale presidente Salvatore Saporito. L’ultima acquisizione è quella della Bcc San Michele di Caltanissetta realizzata nel 2022. Un percorso di crescita confermato dai numeri. Il Bilancio 2024 si è chiuso con un utile netto di 8,7 milioni di euro (in incremento di 1,1 milioni rispetto al 2022) mentre il bilancio del primo semestre 2025 registra un utile netto di periodo di 5,1 milioni.
Sempre al 30 giugno di quest’anno il patrimonio netto si è attestato a 259,8 milioni di euro ed il CET1 ratio al 60,8%, tra i più alti della categoria. In forte crescita il Prodotto Bancario Lordo a 2,294 miliardi di euro. In particolare, i finanziamenti netti a clientela si sono attestati a 546,0 milioni di euro (+7,5% rispetto a fine dicembre 2024). Tale andamento è stato sostenuto anche dalle nuove erogazioni di credito avvenute nel corso del semestre, pari a circa 82,4 milioni di euro (+89,5% a/a). La raccolta complessiva è cresciuta a 1,732 miliardi di euro (1,9% rispetto a fine dicembre 2024); in dettaglio, la raccolta diretta ha raggiunto i 1,274 miliardi di euro mentre la raccolta indiretta è salita a 457,4 milioni di euro (+10,1% rispetto a fine dicembre 2024).Il costante miglioramento dei risultati positivi dimostra “una crescita responsabile, nel solco della mission delle Bcc storiche di credito cooperativo, in un mercato sempre più competitivo”, ha spiegato Saporito, “la Bcc Toniolo San Michele non si è mai fermata e ha continuato a sostenere famiglie, imprese e comunità locali anche nei momenti più difficili. La solidità patrimoniale ci ha consentito di proseguire con serenità il nostro impegno, mantenendo inalterati i valori fondanti della cooperazione e della mutualità”. Oggi la banca è presente nelle province di Caltanissetta, Palermo, Enna, Trapani, Ragusa ed Agrigento ed opera sul territorio regionale con 34 sportelli bancari.
La presenza dei vertici di Banca Iccrea, 942 milioni per il credito in Sicilia
“Il gruppo bancario Iccrea ha destinato 942 milioni di euro per famiglie e imprese siciliane", ha spiegato Giuseppe Maino, presidente di Iccrea banca, intervenuto a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, al convegno organizzato per i 130 anni dalla fondazione della banca di credito cooperativo G. Toniolo e San Michele di San Cataldo. "Le nostre nove banche siciliane rappresentano un baluardo di cui andiamo molto fieri a Roma - ha aggiunto Maino - con finanziamenti alla clientela di oltre 2 miliardi di euro e raccolta di 6 miliardi le Bcc siciliane confermano la solidità e la funzione sociale, sono banche al servizio della comunità e non della speculazione. Il nostro impegno serve a innovare senza perdere la nostra identità; investire soprattutto nelle persone che sono il vero motore del cambiamento; rafforzare i rapporti di fiducia con soci clienti e territorio e costruire insieme un modello di banca sostenibile digitale e inclusiva".
Nel nuovo piano triennale di Iccrea banca approvato dal Consiglio di Amministrazione che si è riunito ad Agrigento le previsioni sono di erogare a famiglie e imprese 16 miliardi l'anno. "Non siamo più un sistema bancario di nicchia ma ossatura del Paese - ha affermato Mauro Pastore, direttore generale di Bcc banca Iccrea, capogruppo del gruppo - e lo siamo non soltanto nel sistema bancario ma anche nei servizi. Siamo a livello dei più grandi istituti bancari in Italia. Il 'piano' prevede anche 300 milioni di euro di investimenti sul sistema informatico dell'intero gruppo”.

 
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