Zonizzazione acustica, Spallitta: “Approvata mia mozione per la movida"

E' stato votato oggi il Piano di zonizzazione acustica, attuativo di disposizioni legislative del 1995 e successive. Il piano prevede la classificazione del territorio in sei classi, disponendo i limiti massimi sulle emissioni e le immissioni per ciascuna classe. Con riferimento alle aree con uso misto, residenziale e commerciale (quelle ad esempio dove si svolge la cosiddetta “movida”) la classe è la terza e prevede i seguenti limiti: emissioni consentite fino a 55 decibel diurni e 45 notturni; immissioni consentite 60 decibel diurni e 50 notturni. E' stato votato anche un mio emendamento, per i casi di uso promiscuo del territorio (ad esempio residenziale o scolastico/produttivo o industriale) che prevede, a tutela dei residenti, degli studenti e di altre categorie, l’applicazione - a tutela della salute - dei limiti previsti per la classe inferiore (ad esempio quelli per i residenti o per le scuole). Pur riscontrando talune criticità (ad esempio gli studi risalgono al 2012 e necessitano di aggiornamenti) e pur dovendosi affidare a valutazioni squisitamente tecniche di difficile verifica (in relazione alle quali tuttavia non risultano pervenute osservazioni né contestazioni da parte delle associazioni di categoria o dei consumatori) si tratta di un provvedimento dovuto per legge, necessario alla città e che avrà valenza anche sperimentale (quindi perfettibile), e che rappresenta comunque l'avvio di un procedimento: quello del contenimento dell'inquinamento acustico che auspico possa coinvolgere i cittadini ed essere più partecipato.

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