"Il Governo regionale chieda aiuto al governo nazionale per i danni causati dal nubifragio che ieri si è abbattuto in alcune zone dell'Isola provocando disastri nell'agrigentino". Lo dice la presidente della commissione Ambiente e Territorio dell'Ars Mariella Maggio(Pd). "In Sicilia, non sono più rinviabili interventi di messa in sicurezza del territorio contro il rischio idrogeologico - aggiunge - serve una mappatura delle aree più esposte a frane e smottamenti. I danni provocati dai nubifragi a Licata Sciacca e Ribera, dimostrano che la salvaguardia del territorio e dell’ambiente deve divenire una priorità in Sicilia. Frane e alluvioni mettono in evidenza i guai causati da decenni di cattiva gestione e rappresentano un'ermgenza sulla quale intervinire subito". "Con il Patto per la Sicilia sono previste risorse per mettere in sicurezza costoni rocciosi, spiagge erose, e terreni colpiti da frane ed alluvioni, ma non bastano. Il governo regionale si attivi per individuare un piano strategico per mettere in sinergia soggetti e risorse chiedendo aiuto allo Stato, occorre tutelare la sicurezza dei cittadini e le attività produttive delle aree colpite dal nubifragio".
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