VINCIULLO: Precari delle AA.SS.PP. siciliane, rischiano di rimanere fuori dalla stabilizzazione. Il Parlamento Siciliano approva il mio Disegno di Legge n.1321.


In data 16/05/2017 ho presentato il Disegno di Legge n.1321 “Recepimento con modifiche del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 marzo 2015 - Disciplina delle procedure concorsuali riservate per l’assunzione di personale precario del comparto sanità” con il quale chiedo di spostare la data dal 30 ottobre 2013 alla data di pubblicazione del Disegno di Legge trasformato in legge.

Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS. Se non venisse approvata questa norma, è chiaro che tutti i precari della sanità in Sicilia resterebbero fuori perché sono pochissimi quelli che possiedono i requisiti alla data del 30/10/2013. Si perderebbero così le intelligenze, le capacità e le competenze di centinaia e centinaia di lavoratori della sanità che, in questi anni, hanno consentito alle nostre strutture sanitarie, ospedaliere in particolare, di operare e di assicurare livelli di assistenza positivi a tutti i cittadini siciliani. In particolare, ha continuato l’On. Vinciullo, vorrei ricordare che “con il Disegno di Legge presentato si intende applicare anche alla Regione siciliana le disposizioni nazionali per il reclutamento del personale a tempo indeterminato i cui requisiti previsti nel DPCM 06 marzo 2015 devono essere posseduti non alla data del 31 ottobre 2013 ma alla data di entrata in vigore della presente legge. Nella norma, varata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 6 marzo 2015, era previsto che i titoli per potere accedere ai bandi concorsuali dovevano essere posseduti alla data del 30 ottobre 2013, data che oggi si presenta alquanto anacronistica, pertanto l’unica modifica al DPCM che ho sottoposto all’attenzione dei Deputati è la rimodulazione della stessa data portandola al giorno di pubblicazione sulla GURS.”. È chiaro che, ha concluso l’On. Vinciullo, bisogna fare urgentemente per evitare che l’assunzione di migliaia di lavoratori si trasformi in una beffa per coloro i quali, per anni, hanno garantito la funzionalità delle strutture ospedaliere. Allegato alla presente si invia il Disegni di Legge n.1321.

DISEGNO DI LEGGE

presentato dal deputato: Vinciullo
“Recepimento con modifiche del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 marzo 2015 - Disciplina delle procedure concorsuali riservate per l’assunzione di personale precario del comparto sanità.”
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RELAZIONE DEL DEPUTATO PROPONENTE

Onorevoli colleghi, presentiamo oggi alla vostra attenzione questo disegno di legge al fine di assicurare “omogenea applicazione e stabilità” alla fase attuativa della nuova rete ospedaliera siciliana. Con il presente disegno di legge si intende applicare anche alla Regione siciliana le disposizioni nazionali per il reclutamento del personale a tempo indeterminato i cui requisiti previsti nel DPCM 06 marzo 2015 devono essere posseduti non alla data del 31 ottobre 2013 ma alla data di entrata in vigore della presente legge. Nella norma, varata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 6 marzo 2015, era previsto che i titoli per potere accedere ai bandi concorsuali dovevano essere posseduti alla data del 30 ottobre 2013, data che oggi si presenta alquanto anacronistica, pertanto l’unica modifica al DPCM che sottoponiamo alla vostra attenzione è la rimodulazione della stessa data. Conseguentemente vengono autorizzate tutte le procedure concorsuali riservate da effettuarsi entro il 31 dicembre 2018, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato del personale di cui all’art. 1. del Decreto de quo agitur. Nello stesso tempo, i requisiti degli anni in cui sono stati maturati i diritti passa da 5 a 9 anni. Nell’assenza del principio dell’adeguato accesso dall’esterno le procedure di cui sopra , bandite nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa di personale previsti dalla legislazione vigente, previo esperimento delle procedure di cui all’art. 34 -bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono riservate al personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 1, commi 519 e 558, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all’art. 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, nonché al personale che alla data della pubblicazione della presente legge regionale abbia maturato negli ultimi nove anni, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche presso enti del medesimo ambito regionale diversi da quello che indice la procedura. Non appare superfluo ricordare come a far data dal 30 ottobre 2013 ad oggi, numerosi operatori dell’area medica e non medica hanno lavorato alle dipendenze del servizio sanitario regionale acquisendo notevoli capacità e competenze che non possono essere disperse contribuendo al terribile fenomeno dell’esodo dei “cervelli” siciliani verso altre regioni d’Europa.

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DI INIZIATIVA PARLAMENTARE

Art. 1

Recepimento con modifiche del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 marzo 2015 - Disciplina delle procedure concorsuali riservate per l’assunzione di personale precario del comparto sanità.
Nel territorio della Regione siciliana sono applicati i criteri di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 marzo 2015 - Disciplina delle procedure concorsuali riservate per l’assunzione di personale precario del comparto sanità - con le seguenti modificazioni:
all’articolo 2 comma 2 le parole “alla data del 30 ottobre 2013” sono sostituite dalle parole “alla data della pubblicazione della presente legge regionale” e le parole “ultimi cinque anni” sono sostituite dalle parole “ultimi nove anni”.

Art. 2

Modalità di finanziamento
La norma di cui al presente articolo non comporta alcun ulteriore onere per il bilancio della Regione

Art. 3

Norma finale
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana.
2. È fatto obbligo a chiunque spetti osservarla e farla osservare come legge della Regione.

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