Bagheria, i mariti titolari di attività commerciali e le mogli con il reddito di cittadinanza: denunciate due donne

di Ambra Drago

Due donne sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Termini Imerese perché percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza.I Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Bagheria, avrebbero accertato come le mogli dei titolari delle attività in nero ( poi messe in regola con l'apertura della Partita Iva) beneficiavano, l’una da giugno e l’altra da aprile 2019, rispettivamente, di 1.140 e 1.050 euro al mese.
Queste somme spiegano i baschi verdi non erano dovute perchè al momento della presentazione dell’istanza avevano entrambe omesso di dichiarare le attività commerciali dei relativi coniugi.

Così oltre alla denuncia è scattato l’immediato blocco delle carte prepagate, ed è stato avviato l’iter per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio ed il recupero da parte dell’I.N.P.S. delle somme indebitamente percepite. "L’attività di servizio, sottolineano dal comando provinciale della Guardia di Finanza, è fondamentale per contrastare coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di bisogno".