Un comportamento davvero poco comprensibile, considerato che si tratta di atti pubblici e sui quali deve esserci condivisione con i lavoratori. Per questo, come presidente della Commissione ho consegnato a tutti i rappresentanti presenti una copia della bozza del nuovo contratto, nel fermo onvincimento che il dialogo fra le parti sia indispensabile per arrivare al voto in Consiglio comunale. Come se non bastasse, i
sindacati hanno denunciato anche che, nell'ipotesi di accordo di secondo livello, di cui la Commissione non conosce il testo, sarebbero presenti clausole apertamente svantaggiose per i lavoratori come, ad esempio, il periodo di malattia breve che diventerebbe a carico del dipendente, oppure che alcuni permessi retribuiti, se non fruiti entro febbraio dell'anno successivo, andrebbero completamente azzerati. A tutto questo si aggiunge la questione legata ai mancati scatti di anzianità, bloccati dal 2014. Insomma, per cercare di trovare una soluzione al problema, nella prossima settimana convocherò in audizione presso la Commissione sia l'assessore di riferimento, che vertici aziendali e quelli del Comune di Palermo, mentre ho già chiesto all'azienda la copia dell'ipotesi di accordo, sottoposta ai lavoratori".
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