Lampedusa. Il sindaco Mannino: “Gli dedicheremo il molo Favaloro, per ricordare la sua visita nel 2013”

Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa e Linosa, interpretando i sentimenti dei suoi concittadini scossi dalla notizia della morte di Papa Francesco, ha deciso di avviare subito, d’intesa con la Capitaneria di porto,  le procedure di intitolazione di molo Favarolo a Papa Francesco, nel ricordo della sua visita dell'otto luglio 2013.
"La potenza delle immagini di Francesco che percorre a piedi il molo Favaloro e protende le braccia verso il mare, lanciando una corona di fiori, richiamano alla memoria il suo potente messaggio di fratellanza, di pace, di accoglienza, di amicizia che rimarrà scolpito nella storia dell'umanità. Ecco perché vogliamo dedicargli questo luogo perché sia imperituro il ricordo del suo messaggio potente e rivoluzionario nella sua semplicità"."Papa Francesco ha un'importanza particolare, speciale per quest'isola – sottolinea Mannino - Lampedusa è stata scelta per il suo primo viaggio apostolico ed è rimasto emblematico nel mondo il grido contro l'indifferenza ai migranti. Nessuno qui ha mai dimenticato, e i sentimenti sono rimasti gli stessi di allora, quella visita, il suo volersi recare su molo, l'incontro coi pescatori, il viaggio sulla motovedetta per andare sul punto dove c'è stata la strage dei quasi 370 migranti. C 'è un percorso dedicato a lui, con tutte le foto fatte all'epoca, dentro il museo. Un particolare sul significato di quella visita è che la maggior parte dei bambini nati quell'anno vennero chiamati dai genitori 'Francesco'".