Mercato immobiliare a Palermo, dati presentati all' NH Hotels: compravendite in crescita e prezzi in leggero calo

Nel secondo semestre del 2018 le quotazioni immobiliari di Palermo hanno registrato un leggero calo del -1,7% rispetto al primo semestre dello stesso anno.
Segnali positivi sul fronte delle compravendite che in città nel 2018 sono state 5.526, in aumento del 7,7% rispetto al 2017.La macroarea del Centro è stata la sola a registrare un segno positivo sul fronte dei prezzi, nel secondo semestre 2018, con una crescita delle quotazioni del +1,2% rispetto al semestre precedente: gli acquirenti sono prevalentemente investitori che desiderano realizzare affitti turistici.Andamento dei valori in calo in tutte le altre macroaree del capoluogo siciliano.
La maggior parte dei potenziali clienti ha espresso una disponibilità di spesa inferiore a 120 mila euro (47,2% dei casi), a seguire coloro che dispongono di cifre comprese tra 120 e 169 mila euro (28,1%) e tra 170 e 249 mila euro (17%).
Per quanto riguarda, invece, il mercato degli immobili per l'impresa, nel centro di Palermo il segmento dei negozi è molto attivo soprattutto su alcune importanti arterie.
Sull’acquisto si muovono prevalentemente investitori alla ricerca di rendimenti annui lordi intorno a 6% e 7%. In via Vittorio Emanuele la maggioranza dei locali commerciali è destinato al food, essendo un’arteria di passaggio pedonale quasi sempre turistico (la strada infatti parte dal porto della città). Si cercano piccoli spazi, da 30-60 mq, da destinare quasi sempre alla ristorazione veloce o al consumo di prodotti tipici siciliani.
La domanda di capannoni si concentra su via Ugo Lamalfa e viale della Regione Sicliana nella zona nord di Palermo e presso il centro commerciale Forum a sud della città. Si muovono per lo più piccoli imprenditori artigianali alla ricerca di tagli da 600-700 mq.
Infine, per quanto riguarda il settore creditizio le famiglie siciliane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 575,7 milioni di euro, che collocano la regione al nono posto per totale erogato in Italia, con un'incidenza del 4,11%; rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +15,2%, per un controvalore di +75,8 milioni di euro. Insomma, investire sul mattone conviene sempre di più. I dati dell'osservatorio del Gruppo Tecnocasa Sicilia sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa all'NH Hotels di Foro Italico Umberto I a Palermo dall'area manager Gero Curcio, dal consulente Roberto Puccio, dall'affiliaro per gli immobili per le imprese Serafino Biondo e dal consulente Kiron Massimo Amato.

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