Time Jazz scrive di lei “L’artista poliedrica Nicole Zuraitis è una vera e propria stella della musica. Pianista, cantante e cantautrice acclamata, è abile nel cucire insieme linee liriche e intrecci melodici, che poi applica su tessuti colorati da armonie sofisticate e occasionali giochi metrici”. “Questo risultato è la conferma che il nostro lavoro viene percepito come un progetto culturale necessario e identitario per Palermo e per il pubblico italiano del jazz”, afferma il M° Ignazio Garsia, presidente e fondatore della Fondazione OJS – The Brass Group. “Superare con largo anticipo quota 1500 abbonamenti è motivo di orgoglio, ma soprattutto una grande responsabilità: continuiamo a crescere, non solo nei numeri ma nella qualità e nella visione”. Anche il direttore artistico Luca Luzzu sottolinea la forza simbolica di questa inaugurazione “Abbiamo immaginato una stagione che fosse un ponte tra la tradizione e il futuro del jazz. Aprirla con Nicole Zuraitis e l’Orchestra Jazz Siciliana significa celebrare proprio questo dialogo tra culture e linguaggi, tra America ed Europa, nel segno della grande musica.”Per la sua esibizione a Palermo, Nicole Zuraitis dichiara “Sento che il cerchio si chiude: portare la mia musica in Sicilia è come tornare a casa”. In un’intervista rilasciata in occasione dell’inaugurazione, Nicole Zuraitis ha espresso la sua emozione per il debutto al Real Teatro Santa Cecilia e la collaborazione con l’Orchestra Jazz Siciliana: “È un grande onore — davvero, mi sembra quasi surreale. Essere io ad aprire la nuova stagione in un luogo così storico e affascinante è un sogno. Ho sempre ammirato il Brass Group, e condividere il palco con musicisti di questo livello per dare inizio a una grande festa di suoni… significa molto per me. E poi, sono italiana! È anche un po’ un ritorno a casa.”
Riguardo al lavoro con l’Orchestra Jazz Siciliana, l’artista racconta: “È incredibile. L’Orchestra suona con una combinazione di precisione e passione davvero unica. Si sente che amano ciò che fanno. Per una cantante è un dono avere un sostegno musicale di questo livello: riescono a dare vita alle mie canzoni in modi che non avevo nemmeno immaginato quando le ho scritte.”
Portare la propria musica in Sicilia, aggiunge Zuraitis, ha un significato personale profondo: “La mia famiglia è originaria del Sud Italia. Essere in Sicilia mi fa sentire vicina alle mie radici. L’energia di questa terra — l’arte, il cibo, la gente, la storia — è magnetica. Sento un legame autentico tra le mie origini e la mia musica, e credo che anche il pubblico lo percepirà. In più, questa volta ci saranno anche mia madre e mia zia ad ascoltarmi!”
Un’apertura tra emozione, virtuosismo e contaminazione sonora. Il concerto inaugurale vedrà Nicole Zuraitis presentare brani tratti dal suo album vincitore del Grammy Award “How Love Begins”, insieme a reinterpretazioni creative di standard jazz, pop e blues. “Quando i miei brani vengono suonati da un’orchestra o una big band, acquisiscono una dimensione cinematografica — si espandono in tutte le direzioni. L’Orchestra Jazz Siciliana dona nuovi colori e sfumature alle mie canzoni: il suono diventa ricco, dinamico, pieno di sorprese. Amo come questi arrangiamenti permettano alla musica di respirare in modo diverso.”
La Zuraitis vede nella collaborazione con l’ensemble palermitano anche un dialogo tra mondi: “Credo che la vera magia del jazz nasca quando artisti di culture diverse si incontrano. Il jazz è collaborazione, comunicazione, evoluzione. Ogni volta che lavoro con musicisti di altri Paesi torno a casa ispirata, con nuove idee e nuovi modi di ascoltare. Questi scambi rendono la musica più forte e più viva.”
Sul concerto di apertura, l’artista anticipa: “Il pubblico potrà aspettarsi una serata piena di cuore — tanta emozione, sincerità e un po’ di tutto per tutti: pezzi originali, standard rivisitati e momenti intensi e intimi. Sarà un viaggio nell’anima del jazz.”
Una stagione di grandi nomi e nuovi orizzonti musicali. Dopo l’apertura con Nicole Zuraitis, la rassegna “Brass in Jazz” proseguirà fino ad aprile 2026 con 14 titoli, 98 concerti e 7 produzioni orchestrali, tra prime assolute, esclusive europee e artisti pluripremiati come Darius Brubeck, Roy Paci, Peter Cincotti, Simona Molinari, Gunhild Carling, Lucía Gutiérrez, Jeremy Pelt, Lauren Henderson, Mario Venuti e molti altri. Gli appuntamenti si svolgeranno ogni settimana, dal giovedì alla domenica, con doppio turno di spettacoli. Un viaggio musicale che attraversa epoche, stili, culture e visioni, e che promette di lasciare il segno. Il pubblico ha già risposto con entusiasmo, e i numeri parlano chiaro: il jazz è più vivo che mai e Palermo è pronta a viverne ogni battito. Per chi non ha ancora sottoscritto l’abbonamento, la campagna prosegue online sul sito della Fondazione The Brass Group www.brassgroup.it e www.bluetickets.it , con possibilità di scegliere tra diverse formule, usufruire del diritto di prelazione e non perdere l’occasione di entrare nel cuore della musica.

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