Anziani sempre piu' poveri e a rischio suicidi

Il 18,53% della popolazione siciliana e' composta da anziani, cresce l'indice di vecchiaia giunto al 128,3% (rapporto fra giovani e anziani) e cresce in modo smisurato e allarmante l'indice di poverta', giunto al 27,3%, 3 punti percentuali in piu' rispetto a tre anni fa. Di contro si riduce la quota di spesa destinata alle politiche sociali per gli anziani in Sicilia, oltre 354 milioni di euro, una cifra esigua se confrontata con gli oltre 2 miliardi delle regioni del Nord. A lanciare l'allarme poverta' per i pensionati della Sicilia e' Alfio Giulio, segretario generale Fnp Cisl Sicilia nel primo della due giorni di congresso dal titolo ''Un nuovo welfare intergenerazionale e solidale. Uniamo le generazioni'', che portera' domani all'elezione del segretario generale regionale e degli organismi. I comuni che realmente offrono assistenza domiciliare integrata con servizi sanitari agli anziani e ai disabili non autosufficienti sono l'8,2% rispetto al 26% del 2006 e al 40% della media italiana. ''Il rischio di suicidi, di anziani che soli, abbandonati e privi di assistenza si lasciano morire - spiega il leader sindacale -, e' sempre piu' alto, le istituzioni devono subito intervenire, gli anziani sono una risorsa per tante famiglie con disoccupati, aiutiamo i pensionati per sostenere anche i tanti cittadini in estrema difficolta' a causa della crisi''. ''Chiediamo l'istituzione di un Fondo unico - commenta Giulio - in cui far affluire risorse da varie fonti, principalmente dai risparmi derivanti da tagli agli sprechi della spesa pubblica e dalla lotta all'evasione fiscale, un fondo che possa finanziare le forme di assistenza necessarie ad arginare gli effetti dell'attuale crisi e agli accresciuti bisogni che essi generano''.
(La Repubblica)

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